Sabato scorso sono cominciate le operazioni peritali presso lo studio dell’ing. Lima. All’incontro hanno partecipato l’ingegnere Mirabelli, consulente tecnico della Procura della Repubblica, l’ing. Raimondo Russo (CT Diele) e l’ing. Maurizio Memoli (CT Dilillo).
Il quotidiano Il Mattino, oggi in edicola, racconta, inoltre un retroscena al momento di eseguire gli esami tossicologici sul capello dell’attore.
Quando il medico legale e psichiatra Antonello Crisci e il tossicologo Ciro Di Nunzio sono andati a «recuperare» il materiale organico prelevato la scorsa estate, non hanno trovato nulla: il precedente perito ha, difatti, utilizzato tutto per stendere la propria relazione. Ora, dunque, i tecnici incaricati dal gup Piero Indinnimeo di stabilire gli effetti provocati dalla droga sull’organismo dell’attore, tenendo conto che la Cassazione ha stabilito che variano da soggetto a soggetto, dovranno lavorare solo sulle carte e su esami che non sono i loro.
CHE SCHIFO