Ammette di essersi “distratto sulla sburocratizzazione” ma il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, promette: “Lanceremo di nuovo la battaglia e cominceremo a tagliare qualche testa. Ora si comincia ad usare la spada senza guardare in faccia a nessuno”. “Visto che abbiamo dovuto caricarci sulle spalle una marea di problemi ci siamo un po’ distratti sulla sburocratizzazione – dice a LiraTv – Ho scoperto la settimana scorsa che dopo l’approvazione della misura per finanziare la formazione professionale, dopo dieci mesi gli uffici non avevano ancora preparato il bando. Abbiamo un apparato regionale che risale al 2003, un apparato che pensa di andare avanti a prescindere di quello che si decide. Faremo una cosa di un rigore spietato, cominceremo a rimuovere i dirigenti, a cominciare da quelli che hanno perso tempo sul bando”. “C’è una formazione mentale che è del tutto indifferente alla rapidità delle decisioni – conclude – ci siamo distratti ma ora inizia un corpo a corpo contro il burocratismo e mi auguro anche concorsi per nuovi dirigenti”. Il lavoro amministrativo? “In Campania è come andare in guerra”, dice De Luca che aggiunge: “Ora però si comincia ad usare la spada”.(ANSA).