Trezza morì a 35 anni mentre era alla guida di un muletto solitamente utilizzato per trasferire i containers dalla banchina alla stiva. Il giovane operaio morì dissanguato, per la recisione dell’arteria femorale.
Il pm Penna è da mesi a lavoro sulle carte per analizzare, nel dettaglio, anche le risultanze tecniche delle perizie eseguite sul muletto, ancora sotto sequestro, dall’ingegnere Mirabelli. Il muletto, mentre portava nella stiva due containers che contenevano trenta quintali di marmo ciascuno, ha preso velocità e il giovane si è schiantato contro altri containers. Un urto violentissimo: la cabina di guida si è accartocciata e il giovane morì
La relazione degli esperti del Setsal, il centro di tutela della salute negli ambienti di lavoro della Asl, commissionata da Penna – scrive Il Mattino oggi in edicola – ha fatto emergere anche responsabilità di tipo amministrativo