Spettatore non pagante Boris Radunovic ha osservato dai pali, senza sporcarsi più di tanto i guantoni il dilagante 6 a 0 con cui la Serbia U21 ha battuto Gibilterra nel match valevole per le qualificazioni ai prossimi Europei di categoria. Serata tranquilla per il portiere della nazionale giovanile balcana in vetta alla classifica del gruppo 7 e con la seconda miglior difesa di tutte le squadre partecipanti alla competizione. Meglio ha fatto finora solo la nazionale U21 dell’ Inghilterra. Poco sollecitato in campo è sicuramente più stressante ed impegnativo il rientro a Salerno per il numero uno granata che vuole essere presente nella sfida di domani con il Novara ed allungare l’imbattibilità della porta da lui difesa per altri 90 minuti.
Radunovic sta attraversando un ottimo momento di forma. Peccato per il gol subito ad Ascoli allo scadere. Contro Avellino e soprattutto Frosinone è stato protagonista di alcuni interventi prodigiosi. Subito dopo la partita di domani l’ex Avellino tornerà in patria per l’amichevole di martedì tra Serbia e Italia U21 dove dovrà difendersi dal compagno di squadra Palombi primo granata ad essere convocato in Under 21 13 anni dopo la chiamata per Raffaele Palladino.
Il valzer in nazionale non è stato positivo, invece, per Adamonis. La Lituania ha perso 2 a 0 con la Finlandia. Almeno tre gli interventi significativi del secondo portiere della Salernitana ma che non sono bastati ad evitare il ko della Lituania che resta all’ultimo posto nel gruppo 3 di qualificazione agli Europei U21. Martedì Adamonis e soci proveranno a riscattarsi in casa della Polonia, seconda in graduatoria. Da segnalare anche le sconfitte del Marocco U23 contro il Senegal magrebini che non potevano contare su Kiyine rimasto a Salerno e Italia U20 senza Rossi e battuta dalla Repubblica Ceca 1 a 0 nel torneo delle 8 nazioni
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