Questa volta, però, non si tratta di apporre in bilancio i milioni di euro che occorrono ogni anno per fittare le installazioni luminose, bensì per esaltarne le potenzialità. Lo scrive Andrea Pellegrino sul quotidiano Le Cronache oggi in edicola
L’evento – si legge su Le Cronache – entra di diritto nel Dup (documento unico di programmazione) come eccellenza del Comune di Salerno. E per avvalorare i costi che Regione Campania (attraverso fondi europei) e casse comunali sostengono, la tesi da reggere è quella dei visitatori.
E qui, manco a dirlo, da anni le cifre sono discordanti. Un po’ come la conta dei partecipanti ai cortei o alle manifestazioni pubbliche. Palazzo di Città però avrebbe mantenuto la linea già tracciata da Vincenzo De Luca.
Due milioni e mezzo di presenze, stavolta con tanto di certificazione. Il dato – si legge – è ricavato a mezzo di un apposito sistema telematico di rilevazione delle onde elettromagnetiche emanate dai telefoni cellulari. E poi dicono che i telefonini fanno male!
fonte Le Cronache