I Carabinieri della Compagnia di Salerno hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa per i reati di truffa aggravata in concorso dal G.I.P. presso il Tribunale di Salerno su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di
Giuseppe Mosca, 45enne pregiudicato residente a Napoli, già ristretto presso la locale casa circondariale per analogo reato. L’uomo il 29 dicembre 2017, in via D. Vietri, dopo essersi presentato presso l’abitazione di una pensionata 86enne, si era fatto consegnare 8.000 euro in contanti, gioielli e orologi, dall’anziana donna, precedentemente contattata telefonicamente da due complici, in corso di identificazione.
I due si erano qualificati rispettivamente come avvocato e come poliziotto e che le avevano riferito che solo elargendo il denaro e i preziosi ad un loro incaricato avrebbe potuto evitare l’arresto di un suo nipote, asseritamente ristretto presso la locale Questura per aver causato un sinistro stradale nel quale era deceduto un uomo. Le investigazioni compiute, grazie alla visione delle immagini di tutti i sistemi di videosorveglianza pubblici e privati estrapolati, alla attenta escussione a sommarie informazioni della vittima e all’analisi dei tabulati telefonici, avevano consentito di raccogliere inconfutabili elementi di colpevolezza a carico dell’arrestato.