In attesa di riprendere il cammino verso la fine della stagione regolare e verso i play off, in casa Alma Salerno la concentrazione è alta e gli obiettivi sono ben definiti. Con il terzo posto ormai certo, la formazione salernitana ha la possibilità di affrontare le ultime due partite di campionato (con Fuorigrotta e Marigliano) con relativa sicurezza per poi tuffarsi completamente nell’importante fase per la promozione.
«La nostra – afferma il presidente dell’Alma Salerno, Marco Bianchini – è stata una stagione un po’ travagliata. Certo, questo non è ancora tempo di bilanci perché abbiamo ancora tante sfide da affrontare ma posso tranquillamente dire che non è stata una passeggiata. Per certi aspetti, mi ricorda il primo campionato di C2 che affrontammo: un anno pieno di vicissitudini.
Quest’anno ci siamo dovuti barcamenare tra iniziali problemi burocratici e infortuni determinanti. Il culmine si è, ovviamente, avuto con la tragedia che ci ha colpiti in prima persona, con la scomparsa di Antonio Boccia, seguita, di lì a poco, da quella che ha riguardato i fratelli Villalba».
«Insomma – prosegue Bianchini – non è stato semplice e, in qualche occasione, ne siamo usciti destabilizzati ma siamo comunque riusciti a riprenderci e a voltare pagina. Nell’ultima gara, quella con il Polignano, si è vista una squadra compatta e fisicamente in forma. Una prestazione, quella, che ha rappresentato un punto di partenza e che può e deve farci affrontare il finale di stagione con rinnovato spirito. Dobbiamo confermare quanto di buono fatto fino ad oggi: a quel punto, non avremo alcun problema a giocarcela con chiunque e a raggiungere un importantissimo obiettivo».
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