L’ultimo gol messo a segno da un componente del tridente offensivo dei granata risale al derby vinto contro l’Avellino il 10 marzo scorso (un mese fa), quando Sprocati rinsaldò l’iniziale vantaggio dei padroni di casa firmato da Kiyine.
La settimana prima, ad Ascoli, era andato a bersaglio anche Bocalon. Il digiuno dei due cannonieri principe della Salernitana (9 reti fin qui per Sprocati, 8 in campionato per Bocalon) ha complicato di fatto i piani del team di mister Colantuono. Nelle ultime 4 partite, però, qualcosa si è inceppato. I granata non hanno segnato a Frosinone, un difensore (Tuia) ha deciso la partita vinta col Novara, ancora una gara esterna senza reti ad Empoli (dove si è infortunato Bocalon), quindi il capitano della Salernitana si è ripetuto in quel di Bari.
Dopo un mese di digiuno, dunque, contro la rabberciata difesa del Cesena, in uno scontro diretto da vincere a tutti i costi davanti al pubblico amico, mister Colantuono si aspetta una risposta dai suoi attaccanti. Sprocati, dopo un periodo di flessione in termini di rendimento, cercherà di raggiungere finalmente la doppia cifra dal punto di vista realizzativo.
Alessandro Rossi non segna un gol da un intero girone, dalla doppietta rifilata al Bari all’andata. Palombi fin qui ha timbrato il cartellino solo all’esordio contro il Venezia (lo scorso 20 di gennaio).
Di Roberto e Rosina in stagione non sono ancora riusciti ad inserire il loro nome nel tabellino dei marcatori. Orlando è ancora in attesa dell’esordio stagionale dopo l’infortunio al ginocchio e i tanti mesi trascorsi a fare riabilitazione dopo l’operazione. Chiunque sarà chiamato in causa sabato contro il Cesena, dunque, avrà un buon motivo per cercare di contribuire a quello che sarebbe un successo pesantissimo per i granata a suon di gol. L’occasione è estremamente propizia e non bisogna sprecarla