I fondi ottenuti dal Comune, guidato dal sindaco Cono D’Elia, serviranno a finanziare il servizio di promozione e comunicazione del patrimonio museale non solo di Morigerati ma di tutto il Cilento, attraverso la realizzazione di un complesso di azioni per valorizzare il patrimonio demografico, antropologico ed etnografico dei 13 musei cilentani coinvolti. Il progetto, presentato lo scorso maggio in partenariato con i musei della civiltà contadina del Cilento, e redatto dalla progettista, la dottoressa Daniela Grippo, vede coinvolti anche i musei di Montano Antilia, Moio della Civitella, Alfano, Casal Velino, Montecorice, Castel San Lorenzo, Serre, Pisciotta, Castelcivita, Teggiano, Roscigno e Felitto.
Nello specifico dal 12 al 14 aprile, nei locali del Centro sociale, si terranno seminari e convegni tenuti da docenti ed esperti, tra i quali l’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia di Roma, la ICOM, il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e il Museo etnografico di Morigerati, diretto dall’antropologo Luciano Blasco. Venerdì 12 e sabato 13 seminari per gli addetti ai lavori dalle 11:00 alle 17:00; mentre domenica 15 aprile alle 17:00 nel centro sociale di Morigerati si terrà il convegno incontro sulla creazione della rete dei musei a carattere demoetnoantropologico del Cilento e della Campania. Saranno presenti tutti i sindaci coinvolti, interverranno Leandro Ventura, direttore DEA, Ministero per i Beni Culturali e il Turismo, Tommaso Pellegrino, presidente del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Federico Lomolino, Regione Campania, unità operativa dirigenziale ‘Promozione e valorizzazione di Musei e Biblioteche’, Antonio Di Conza, sindaco di Lacedonia. Modera il direttore del Museo etnografico di Morigerati, Luciano Blasco. Conclude il sindaco Cono D’Elia. Soddisfatta la progettista Daniela Grippo che ha commentato: «Sono davvero felice per questo splendido risultato. Ringrazio il Comune di Morigerati per aver avuto fiducia nel mio operato. Con il mio lavoro cerco di essere utile al mio territorio, alle zone che amo e spero di riuscirci».