Il decesso, da quanto si è saputo, è avvenuto in un hospice del Bresciano dove la donna, Ana Maria Cracium, era arrivata in condizioni disperate. L’intervento di asportazione di parte del tessuto adiposo da fianchi, addome e gambe, risale al 5 luglio. Da allora la 36enne non era stata più bene, secondo la denuncia del compagno (assistito dall’avvocato Laura Gravina) aveva iniziato ad avere febbre e convulsioni.
Le indagini dovranno verificare, in particolare, se durante l’intervento sono state eseguite tutte le prescrizioni igienico-sanitarie.
Commenta