Per quanto concerne il primo dei match in programma, quello con la formazione dell’ex Castori, Colantuono ieri pomeriggio all’Arechi ha messo alla prova i suoi nel test amichevole con la Primavera di Mariani, rinforzata dalla presenza di Orlando, che si sta rimettendo in forma e a breve dovrebbe finalmente approdare in prima squadra. I granata hanno messo a segno cinque reti e provato le soluzioni tattiche da impiegare contro il Cesena. Considerata l’abbondanza, ci sono diversi dubbi.
L’unico reparto a restare invariato dovrebbe essere quello difensivo, dove troveranno ancora spazio Casasola e Vitale sulle corsie laterali e Monaco e Tuia al centro. Per il resto, il tecnico granata dovrà sciogliere vari nodi negli altri reparti. In mediana, ad esempio, torna a disposizione Ricci, assente tra i titolari, a Bari, per problemi fisici. L’ex della Primavera della Roma potrebbe rientrare nell’undici di partenza assieme a Minala, anche se ad insidiare entrambi c’è Odjer che nelle ultime partite disputate si è ben disimpegnato.
Almeno inizialmente, la Salernitana potrebbe affidarsi al 4-3-3 e Kiyine probabilmente tornerà ad agire da mezz’ala, ruolo in cui si è espresso bene quando è stato chiamato in causa. Altri dubbi riguardano il reparto avanzato. Con il rientro di Bocalon si potrebbe tornare al tridente offensivo completato poi da Sprocati, tenuto inizialmente fuori al San Nicola, e Di Roberto. Le alternative, però, non mancano, con Rosina, Rossi e Palombi regolarmente a disposizione.