Continuo a ritenere che la delocalizzazione dello stabilimento industriale rappresenti, allo stato attuale, l’unica soluzione in grado di salvaguardare il diritto alla salute dei residenti e garantire al contempo la continuità aziendale nonché i livelli occupazionali delle maestranze già provate da un estenuante percorso di precarietà”. E’ quanto affermato in una nota da Piero De Luca, esponente del PD in Parlamento. “Mi pare tuttavia opportuno chiarire che, a mio avviso – continua – nessuna decisione al riguardo possa essere assunta senza un approfondito confronto preliminare con le comunità locali e le istituzioni rappresentative dei territori interessati. L’apertura di un tavolo tra le parti sociali appare dunque necessario per portare avanti qualunque ipotesi di delocalizzazione.”
Fonderie Pisano, Piero De Luca (Pd): “No delocalizzazione senza un confronto”
“Sto seguendo con particolare attenzione la delicata vicenda delle Fonderie Pisano.
Continuo a ritenere che la delocalizzazione dello stabilimento industriale rappresenti, allo stato attuale, l’unica soluzione in grado di salvaguardare il diritto alla salute dei residenti e garantire al contempo la continuità aziendale nonché i livelli occupazionali delle maestranze già provate da un estenuante percorso di precarietà”. E’ quanto affermato in una nota da Piero De Luca, esponente del PD in Parlamento. “Mi pare tuttavia opportuno chiarire che, a mio avviso – continua – nessuna decisione al riguardo possa essere assunta senza un approfondito confronto preliminare con le comunità locali e le istituzioni rappresentative dei territori interessati. L’apertura di un tavolo tra le parti sociali appare dunque necessario per portare avanti qualunque ipotesi di delocalizzazione.”
Continuo a ritenere che la delocalizzazione dello stabilimento industriale rappresenti, allo stato attuale, l’unica soluzione in grado di salvaguardare il diritto alla salute dei residenti e garantire al contempo la continuità aziendale nonché i livelli occupazionali delle maestranze già provate da un estenuante percorso di precarietà”. E’ quanto affermato in una nota da Piero De Luca, esponente del PD in Parlamento. “Mi pare tuttavia opportuno chiarire che, a mio avviso – continua – nessuna decisione al riguardo possa essere assunta senza un approfondito confronto preliminare con le comunità locali e le istituzioni rappresentative dei territori interessati. L’apertura di un tavolo tra le parti sociali appare dunque necessario per portare avanti qualunque ipotesi di delocalizzazione.”
10 Commenti
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Pierino…VERGOGNATI.
Ergo, se non si trova un territorio che li ospiti, magari perché tutti hanno capito le nefandezze di cui sono capaci, non andranno mai via da Fratte…..svegliatevi! Questa gente (politici, imprenditore e operai) va combattuta con ogni arma possibile!
Scusate ma se questa impresa è di salerno perché non la volete a salerno? Il vostro sceriffo ha sempre detto che a sud di salerno ci sono i cafoni ed ora vuole delocalizzare la pisano ma fatemi il piacere vi posso dire che ogni area che verrà scelta a sud di salerno i comuni varieranno il piano regolatore come fece lui con il termovalorizzatore che non poteva lui dirigere, poi a salerno avete ex area marzotto, ex consorzio agrario ca nisciun e fess la stirpe dei deluca può forse comandare a salerno ma a sud di salerno non credo che conti
Grande De Luca… adesso propongo la nomina di Di Nesta Bruno a liquidatore e/o consulente delle Fonderie Pisano… stanno scherzando con il fuoco… con la disperazione di padri di famiglia che non possono mettere il piatto in tavola!!!meglio tacere!!!
No comment!!!
Ma pensasse ad “esportare” il modello Salerno for ever. ……che tristezza
e quindi mentre non si trova il nuovo sito (circa 10 – 15 anni immagino) dobbiamo morire? Chiudiamola subito e poi vedi come davvero si comincia a darsi da fare per trovarlo il sito per il Pisano…..
Chiudetele queste ca…..o di fonderie non ci si puo’ passare da li c’è una puzza allucinante,si pensano solo agli interessi ma alla nostra salute chi ci pensa?qui ci stanni crescendo i nostri figli e siamo preoccupati.Pensate solo a voi spero solo che un giorno se si dovrebbe ammalare qualquno spero che siate voi ad ammalarvi e non la povera gente che non centra niente
Anonimo 14 aprile 2018 at 15:55
Ergo, se non si trova un territorio che li ospiti, magari perché tutti hanno capito le nefandezze di cui sono capaci, non andranno mai via da Fratte…..svegliatevi! Questa gente (politici, imprenditore e operai) va combattuta con ogni arma possibile!
X Anonimo, sei talmente ignorante che non ti rendi conto che gli operai sono solo dei poveracci subdoli del padrone. La colpa è solo dei Pisano.
Pierino non ti c*ga nessuno…..Vali come il due a briscola