La coppia è stata condannata a otto e quattro anni e mezzo di carcere. Secondo la Giustizia sarebbero responsabili di una serie di furti di sonde ecografiche e piccole apparecchiature ospedaliere.
Quanto i carabinieri ispezionarono la loro sere scoprirono un ‘ingente quantità di attrezzature per un valore complessivo di diverse centinaia di migliaia di euro. Secondo quanto accertato le apparecchiature una volta rubate venivano rinnovate e poi rimpiazzate in molte strutture sanitarie dell’Europa ma anche del Medio Oriente.
I furti furono eseguiti in diverse strutture sanitarie italiane anche nel Cilento, in particolare ad Agropoli e Vallo della Lucania.
Una cinquantina i furti commessi nei vari ospedali dal 30 novembre 2011 sino al primo semestre 2012