Si gioca dunque stasera il 36° turno di Serie B e la sfida tra Cremonese e Salernitana vedrà le due squadre impegnate in una serrata lotta per tre punti che potrebbero dare ancora maggiore tranquillità in classifica. Rivoluzione in casa Salernitana nella sfida allo Zini. Colantuono (squalificato, al suo posto in panchina il secondo Beni) schiera la squadra con il 4-3-3. Davanti a Radunovic Tuia e Monaco centrali mentre gli esterni saranno Casasola e Popescu. A centrocampo Kiyine, Ricci e Odjer. In avanti Rosina, Bocalon e Zito esterno alto. Sprocati scivola in panca.
La Cremonese ha mezza squadra fuori, compreso lo squalificato Garcia Tena. Mister Tesser però recupera Cavion, il quale torna subito titolare. Nel 4-3-1-2 dei lombardi il pacchetto difensivo è pressoché obbligato, con Cinaglia e Renzetti sugli esterni, e Canini e Marconi coppia centrale. A centrocampo avanti alla difesa è Cinelli che vince il ballottaggio con Macek. In attacco Piccolo sosterrà la coppia Camara-Scamacca. Arbitra Balice di Tivoli.
LA PARTITA
Il vescovo di Cremona, Antonio Napolioni, per la prima volta in assoluto è in tribuna allo Zini per assistere alla partita.
Coreografia e cerimonia in curva grigiorossa per ricordare l’anniversario della morte di Erminio Favalli. Non c’è il pubblico delle grandi occasioni, 400 i supporters giunti invece dalla Campania.
Cremonese propositiva nei primi minuti. Per la Salernitana ci prova Zito da lontano con palla abbondantemente fuori. All’ 8′ prima occasione per la Cremonese: sinistro di Piccolo da fuori area, il portiere non trattiene, ma riesce a recuperare il pallone proprio mentre stava irrompendo Camara Al 13′ altro tiro di Piccolo da fuori area, questa volta il pallone è alle stelle. Al 18’ tegola in casa granata, si infortuna Zito al suo posto ecco Minala. Al 25’ ci prova Kiyine con un destro a giro che termina fuori. Un minuto dopo giallo per Bocalon per fallo da dietro su Cavion che raggiunge Odjer.
Al 29’ ospiti in vantaggio: corner dalla destra di Kiyine, Monaco spizza la sfera di testa che termina a Minala che tutto solo deposita in rete. Esplodono i 400 supporters giunti da Salerno. Nemmeno il tempo di gioire che la Cremonese pareggia. Punizione dalla trequarti sinistra, cross al bacio al centro dove Canini gira bene di testa e ristabilisce il pari. La partita si accende: lo stesso Canini dopo tre minuti stende Rosina e calcio di rigore per i granata: batte Kiyine, para Ujkani e sulla ribattuta Bocalon centra incredibilmente il palo. La Salernitana si innervosisce, ma la Cremonese non ne approfitta. Nel finale pericoloso prima Casasola poi Scamacca. Dopo due di recupero termina un buon primo tempo.
SECONDO TEMPO
Squadre in campo con gli stessi schieramenti che hanno terminato la prima frazione. Il secondo di Colantuono Beni ha già bruciato il cambio Zito-Minala. La Salernitana sembra partire con il piglio giusto con un costante possesso palla. Ma sono i lombardi pericolosi al 10’ con Scamacca che tira un gran destro dai 35metri con Radunovic che devia in corner. Al 15’ fallaccio di Camara su Tuia e cartellino giallo per il grigiorosso che accompagna Odjer ammonito un minuto prima. Entra Rossi per un impalpabile Bocalon mentre nei lombardi dentro Macek per Cinelli. Proprio Macek serve una buona palla a Piccolo che spara nei guantoni di Radunovic.
La partita ristagna a centrocampo con qualche folata da ambo le parti. Al 27’ faccia a faccia Piccolo-Popescu che ormai vengono quasi alle mani, l’arbitro espelle il granata e ammonisce Piccolo. Popescu furioso viene quasi alle mani con il compagno di squadra Casasola. Intanto Renzetti nell’area piccola sfiora il gol mentre entra Vitale per Kiyine. Ora i padroni di casa hanno la ghiotta occasione di poterla vincere e Tesser inserisce l’ex Perrulli per Cinaglia. Al 36’ colpo di testa di Macek che termina alto. Entra Scappini per Piccolo per l’ultimo forcing finale. La Salernitana corre qualche brivido per merito di Perrulli e Camara ma dopo cinque sofferti minuti di recupero finisce cosi: 1-1 ed ennesima occasione gettata alle ortiche per chiudere la pratica salvezza ad opera dei ragazzi di Colantuono.
Cremonese-Salernitana 1-1
CREMONESE (4-3-1-2): Uijkani; Cinaglia (37’st Perrulli), Canini, Marconi, Renzetti; Arini, Cinelli (21’st Macek), Cavion; Piccolo (42’st Scappini); Camara, Scamacca. A disp.: Ravaglia, D’Avino, Sbrissa, Spaviero, Pesce, Perrulli, Forni, Gomez. All.: Strukelj.
SALERNITANA (4-3-3): Radunovic; Casasola, Tuia, Monaco, Popescu; Odjer, Ricci, Zito (21’pt Minala); Rosina, Bocalon (18’st Rossi), Kiyine (31’st Vitale). A disp.: Iliadis, Russo, Schiavi, Mantovani, Signorelli, Sprocati, Di Roberto, Palombi. All.: Beni.
Arbitro: Balice di Termoli.
Ammoniti: Bocalon (S), Canini (C), Popescu (S), Odjer (S), Camara (C), Rossi (S), Piccolo (C), Radunovic (S).
Espulsi: Popescu (S).
Reti: 29’pt Minala (S), 33’pt Canini (C).
Note: al 36’pt Uijkani (C) para un rigore a Kiyine (S).
Che peccato…
Scusate, ma con Rosina in campo, il rigore lo tira Kiyine??? Rosina una cosa sa fare e manco glie la facciamo fare??? E allor stamm nguaiat… Allor vulimm proprj perdr!!!
Sono d’accordo con il giornalista e aggiungerei che oltre a essere dei mediocri ( Bocalon in testa, perché per l’ ennesima volta non segna neanche a porta vuota) sono anche degli irresponsabili ( vedi Popescu, ).