Al ritorno, però, la donna ha ritrovato l’auto con una vistosa macchia blu che ne copriva il tetto e la parte posteriore. A spiegare quanto accaduto, su Facebook, ci ha pensato il Comune di Crema, che ha spiegato che non si è trattato di una “vendetta” degli operai, ma di un malfunzionamento del macchinario adoperato per la realizzazione delle strisce.
“In pochissimi istanti la foto di un’auto parcheggiata in via Santa Chiara è diventata virale: mostra il veicolo colpito da una clamorosa spruzzata di vernice blu sulla parte posteriore. La vendetta di un operaio impazzito mentre era intento a rifare le strisce? Una innovativa forma di multa per divieto di sosta? C’è forse un “vendicatore blu” che si aggira pericolosamente per le vie di Crema?Niente di tutto questo, naturalmente. Si è trattato della rottura del tubo del macchinario, che ha una sua pressione interna e ha schizzato il colorante in mondo incontrollato.
La proprietaria dell’automobile è già stata contattata, e la Gestopark – che ha appaltato questo servizio a una ditta – ci ha aggiornati: l’assicurazione è già scesa sul luogo, verrà calcolato il danno e l’azienda rifonderà. Approfittiamo del piccolo incidente per ricordare che da oggi fino al 19 aprile ci saranno questi lavori di rifacimento, opportunamente segnalati dai cartelli di temporaneo divieto di sosta” si legge nel post dell’amministrazione comunale, corredato anche dalle foto dell’auto.
fonte FanPage