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La serie B cambia orari: ecco cosa accade in futuro

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La Lega B ha pubblicato nei giorni scorsi il bando per i diritti tv del campionato nel triennio 2018/21: è pronta a partire l’asta, che potrebbe vedere protagonisti non solo Sky e Mediaset ma anche gli spagnoli di Mediapro.

Il prezzo è di 181,5 milioni di euro nel triennio: si tratta di un aumento considerevole rispetto al precedente triennio, in cui Sky si è aggiudicata i diritti tv per complessivi 64,5 milioni di euro (21 milioni di euro per il primo anno, 21,5 milioni per il secondo e 22 milioni per il terzo anno). Il prezzo minimo a stagione, invece, per i prossimi tre anni è di 60,5 milioni.

Cifre astronomiche se paragonate alle precedenti, ma basate sui prezzi dei stabiliti dai secondi campionati delle maggiori Nazioni europee.

Sarà una Serie B rivoluzionata anche dal punto di vista degli orari, con partite che si giocheranno il venerdì a partire dalle ore 18.00, il sabato dalle ore 14.00, la domenica dalle ore 12.00 e il lunedì dalle ore 18.00.

Molto dipenderà anche dagli orari in cui si giocherà in Serie A, con la Serie B che si regolerà di conseguenza con l’intento di non intaccare il massimo campionato. La Serie A dalla prossima stagione presenterà una partita al sabato alle 15, una alle 18 ed una 20.30. La domenica prima partita alle 12.30, tre match alle 15, uno alle 18 ed uno alle 20.30. Infine si chiuderà con il posticipo del lunedì sera. La Lega B potrebbe così decidere di spostare il blocco più consistente di partite alla domenica.

Fonte TuttoAvellino.it

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