La Regione ha già avviato un ampio confronto di merito con Confindustria e con i Sindacati sulle scelte strategiche e sui provvedimenti più significativi per lo sviluppo industriale e l’occupazione produttiva nella nostra Regione. L’intesa sottoscritta con le Organizzazioni Confederali dal Presidente della Regione e il tavolo di confronto, avviato nelle scorse settimane insieme con Confindustria e Sindacati a livello regionale è l’attuazione concreta di una volontà di condivisione delle strategie e di piena interazione con i rappresentanti dei lavoratori e delle imprese campane.
In questo quadro la Giunta Regionale è pronta a entrare nel merito dei temi contenuti nel Protocollo, completando la mappatura delle aree industriali dismesse; approvando la norma di esonero dall’Irap per le Zes; procedendo in un’ulteriore opera di semplificazione amministrativa con tempi brevi e certi; accelerando gli interventi e la spesa per lo sviluppo, la ricollocazione dei lavoratori espulsi dai processi produttivi e la nuova occupazione (sia sul versante della formazione e delle politiche attive che sul versante della crescita strutturale della produzione e del lavoro).
Il Piano Straordinario per il Lavoro, legato a una profonda innovazione della Pubblica Amministrazione, è l’iniziativa che la Regione intende mettere a disposizione per sostenere l’accesso, soprattutto, di migliaia di giovani qualificati nelle Pubbliche Amministrazioni e per avere strutture pubbliche adeguate all’esigenza di semplificazione e di rapidità delle risposte amministrative richieste dalla quarta rivoluzione industriale.
Con questi impegni e con la determinazione a intensificare il confronto con le parti sociali, l’amministrazione regionale accoglie con estremo favore la firma del Protocollo d’intesa tra Confindustria, Cgil , Cisl e Uil“ .