Nel 2018 cambiano i tempi, le mode e non c’è da scandalizzarsi se anche i testi di mostri sacri del Teatro prendono pieghe diverse e direzioni opposte dal canone classico. Accade a Napoli dove una commedia di Eduardo De Filippo viene trasformata e messa in scena in versione hot a luci rosse. La rivisitazione dello spettacolo «Il cilindro» è stata ideata dallo storico produttore e regista di film osè Mario Salieri che ha deciso di portare in scena, con la prima l’8 maggio al teatro Totò di Napoli, attori classici, pornostar e spogliarelliste. L’ opera di De Filippo del 1965, narra di una finta prostituta che riesce ad attirare a se i suoi clienti per poi metterli in fuga con la richiesta di consumare l’atto sul letto dove giace la salma di un finto morto.
Lo spettacolo, vietato al pubblico minore di 18 anni, porta sulla scena attori dal passato teatrale importante, come Ciro Ruoppo, che ha lavorato con Carlo Giuffrè e Peppino De Filippo, Ciro Grano, Max Menico e Regina Sanseverino, affiancati da un gruppo del cinema hard messo a punto da Salieri. Tra le attrici in scena la campana Valentina Nappi nota per le pellicole senza veli.
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