La squadra ci crede anche sospinta dal pubblico ma qualche discutibile cartellino dell’arbitro (mancato doppio giallo a Iori) tiene il Cittadella in partita. Entra Rossi per un impalpabile Palombi e Bocalon per uno sfinito Rosina. A metà ripresa Settembrini si procura un rigore, ma Salvi si fa parare il tiro da Radunovic. I granata credono alla rimonta ma è il solito Schenetti a chiudere i conti a dieci minuti dalla fine. Finisce cosi la mini striscia positiva dei granata che ora si devono riguardare con attenzione alle loro spalle.
Salernitana dunque con una novità per reparto in difesa ed a centrocampo con i rientri di Vitale e Minala ed una mezza rivoluzione in attacco con Sprocati e Palombi nel tridente assieme a Rosina. E’ questa quindi l’idea tattica di Colantuono per battere oggi all’Arechi il Cittadella.
Il primo quarto d’ora di Salernitana – Cittadella verrà ricordato non tanto per ciò che avverrà in campo ma per l’astensione collettiva dei tifosi della Curva Sud che diserteranno il settore i primi 15 minuti in protesta con la società e Lotito in risposta alle offese e alla mancanza di rispetto di chi ricorda solo cosa a Salerno ha dato, ma dimentica quanto da noi ha ricevuto. In questo clima la squadra proverà a conquistare l’intera posta in palio nella prima di due gare casalinghe contro Cittadella prima e Brescia poi.
Ma quella di oggi, se vinta, potrebbe permettere alla Salernitana di affrontare il finale di stagione senza particolari sussulti Colantuono dunque si affida di nuovo al 4-3-3 con sorprese negli interpreti, in particolare in attacco. L’escluso è Bocalon con Palombi in campo affiancato dal confermato Rosina e il rispolverato Sprocati.
A centrocampo (dove mancherà lo squalificato Odjer) scalerà Kiyine accanto a Ricci e Minala , in difesa tornerà dal primo minuto Vitale per comporre la linea a quattro davanti a Radunovic con Casasola , Tuia e Monaco. Il Cittadella non vince da sette partite ma è un avversario ostico accompagnato da una tradizione favorevole: negli ultimi tre incontro a Salerno ha vinto due volte e pareggiato una, lo scorso anno.
Consueto 4-3-1-2 per il Cittadella di Venturato, che vuole continuare la rincorsa ai playoff. In porta ecco Alfonso, con Benedetti, Scaglia, Varnier e Salvi in difesa. Settembrini, Iori e Bartolomei saranno i tre mediani, mentre Schenetti avrà il compito di rifornire la coppia Kouame-Arrighini.
Arbitra Guccini di Albano Laziale.
Squadre in campo in un clima quasi surreale per il silenzio della curva Sud. Clima estivo sull’Arechi. Salernitana in divisa ufficiale granata, Cittadella in completo giallo. Nulla o quasi nei primi cinque minuti se non una botta alla schiena per l’estremo Radunovic. Ritmi bassi quasi di match di fine stagione. Al 9’ buon cross di Vitale dalla sinistra, Palombi non ci arriva. Un minuto dopo azione fotocopia con Sprocati che cerca Rosina ma l’ex barese non ci arriva. Kouame prova a mettere paura a Casasola, il difensore chiude gli spazi.
Al 15’ entrano gli ultras granata e si risentono i cori mentre tegola per Colantuono con Monaco infortunato che rimane comunque in campo. Al 17’ ospiti in vantaggio, dopo una veloce ripartenza la sfera termina a Schenetti che scatta sul filo del fuorigioco e di sinistro batte Radunovic. Monaco non ce la fa e lascia in favore per Schiavi. Sono comunque i veneti a fare la partita, Salernitana troppo molle in campo. Alla mezz’ora giallo per Minala. Dopo alcuni minuti Rosina innesca Palombi che cerca Sprocati, ma il passaggio è impreciso. A cinque dal termine cross a tagliare l’area granata sfera a Schenette che centra la traversa, sul tap-in successivo Salvi deposita in rete. Intanto Minala accusa problemi fisici ed è costretto a uscire. Al 42’ ci prova Rosina con una palla rubata in area, il tiro a firo si stampa sul palo, Sprocati sulla respinta spara alto. Lo stesso Sprocati nel recupero cerca la perla di destro, sfera di poco fuori. Finisce cosi un primo tempo di pura marcata veneta, Salernitana quasi assente.
Squadre in campo per la ripresa con gli stessi ventidue che hanno concluso la prima frazione. Al 4’ calcio di Settembrini a Minala e giallo per il veneto. Al 6’ Rosina ruba palla e serve Sprocati che salta come birilli un paio di avversari tra cui il portiere e conclude: Varnier respinge in corner. Dalla bandierina servizio al bacio per la testa di Schiavi che deposita in rete la sfera trovando il gol che riapre il match. Il Cittadella si innervosisce, giallo anche per Iori. Al 10’ Arrighini e compagni cercano di ripristinare le distanze, Radunovic è attento. Colantuono inserisce Rossi per uno spento Palombi. Iori sfiora il doppio giallo per fallo su Ricci.
Venturato sostituisce proprio Iori inserendo Pasa. Al 20’ Schenetti serve un pallone d’oro ad Arrighini che tutto solo si divora il tris. Al 22’ Rosina imbecca Rossi che non riesce di testa a dare il giro dovuto. Sul capovolgimento di fronte si invola Settembrini e Casasola lo atterra in area: rigore per i veneti e giallo a Casasola. Sul dischetto Salvi si fa ipnotizzare da Radunovic che para. Ora la partita è intensa e vibrante: dopo un azione tambureggiante di Rosina, il Cittadella su punizione di Bartolomei centra il palo. Colantuono inserisce Bocalon per un applaudito Rosina mentre Venturato getta nella mischia Strizzolo per Arrighini che perde tempo per uscire dal campo: Vitale lo spinge di forza fuori, giallo di Guccini per entrambi. Al 31’ fallo di Strizzolo su Tuia che reagisce: giallo anche per il centrale granata. Al 35’ palla a sinistra per gli ospiti, Kouamè tira di forza ma la sfera è un assist a centro area dove Schenetti con freddezza deposita in rete. 3-1 e partita compromessa per i granata. Entra Vido nei veneti, e dopo un tentativo di Sprocati è Settembrini a sfiorare il poker. Al 38’ ci prova Kiyine, Alfonso devia in corner. Nel finale Schenetti colpisce il palo sfiorando il poker e la sua tripletta personale. Palo anche per Vitale alla fine del match. Dopo quattro minuti finisce cosi la mini striscia positiva dei granata che ora si devono riguardare con attenzione alle loro spalle.
SALERNITANA – CITTADELLA 1-3
SALERNITANA (4-3-3): Radunovic; Casasola, Tuia, Monaco (22’pt Schiavi), Vitale; Minala, Ricci, Kiyine; Rosina (29’st Bocalon), Palombi (12’st Rossi), Sprocati. A disp.: Adamonis, Russo, Mantovani, Asmah, Signorelli, Della Rocca, Akpa-Akpro, Orlando, Di Roberto. All.: Colantuono.
CITTADELLA (4-3-1-2): Alfonso; Salvi, Scaglia, Varnier, Benedetti; Iori (18’st Pasa), Bartolomei, Settembrini; Schenetti, Kouame (37’st Vido), Arrighini (30’st Strizzolo).A disp.: Paleari, Pezzi, Adorni, Lora, Chiaretti, Maniero. All.: Venturato.
Arbitro: Guccini di Albano Laziale.
Ammoniti: Minala (S), Settembrini (C), Iori (C), Casasola (S), Vitale (S), Arrighini (C), Tuia (S).
Reti: 18’pt e 35’st Schenetti (C), (39’pt Salvi (C), 8’st Schiavi (S).
Note: al 24’st para un rigore a Salvi.
Spettatori: 6717.