L’area che si estende per circa 3000 mq, illecitamente destinata alla raccolta dei rifiuti (anche pericolosi, essendo i veicoli ancora dotati di componenti e materiali quali: accumulatori al piombo esausto, olio motore, fluidi refrigeranti, serbatoi carburanti) è risultata sprovvista di autorizzazione nonché dei necessari sistemi di copertura dagli agenti atmosferici, pavimentazione e rete di raccolta di aree meteoriche, nonché di sistema di trattamento dei reflui.
Al termine degli accertamenti di competenza, i Militari avendo accertato gravi ed attuali violazioni della normativa ambientale, hanno proceduto al sequestro dell’intera area e deferito il responsabile dell’attività di raccolta “per aver effettuato un’attività di gestione di rifiuti speciali anche pericolosi in assenza della prescritta autorizzazione