Terzo posto in classifica. Tredici vittorie, un pareggio e sei sconfitte. Secondo miglior attacco del girone, con 102 reti segnate; quinta miglior difesa con 78 gol subiti: sono questi i numeri della brillante cavalcata dell’Alma Salerno nel girone G del campionato di serie B di calcio a 5. Un percorso che la società salernitana vuole coronare con la promozione in serie A2. Sabato la seconda sfida, quella decisiva, contro il Futsal Fuorigrotta: l’Alma Salerno sarà di scena, alle 15, presso il PalaCilento di Torchiara, struttura che accoglierà le partite casalinghe della fase finale della stagione dei granata, guidati da Fabio Di Giacomo.
Un cammino tanto travagliato quanto entusiasmante: dopo la sconfitta alla prima giornata contro la Sandro Abate – tra le formazioni più accreditate per il salto di categoria, poi brillantemente battuta due volte – l’Alma è riuscita ad inanellare una serie di 10 risultati utili consecutivi tra campionato, Coppa di Divisione e Coppa Italia di categoria. Un campionato costantemente al vertice, con la squadra che è riuscita, giornata dopo giornata, a scalare la classifica e attestarsi al terzo posto, con la matematica certezza dei play-off raggiunta ancor prima della conclusione della regular season. Una rosa costruita, fin dal principio, proprio per provare a fare il grande salto verso la serie A, con importanti innesti provenienti dai più blasonati campionati di futsal di tutto il mondo.
Un obiettivo, quello della promozione in serie A2, che la società – con il presidente Marco Bianchini, il direttore generale Antonio Peluso e il segretario Maurizio Acampora – e la squadra perseguono e vogliono raggiungere con tenacia, anche per onorare la memoria di Antonio Boccia, compianto presidente, prematuramente scomparso lo scorso mese di febbraio.
Sabato 28 aprile, l’Alma Salerno proverà a mettere un altro tassello al suo mosaico: la gara d’andata della scorsa settimana, in casa del Fuorigrotta, si è conclusa – dopo 40 minuti emozionanti – con il risultato di 3 a 3. La gara di ritorno potrebbe consentire all’Alma di accedere alla finale dei play-off e di avvicinarsi a un sogno.
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