La nostra città è sempre stata attenta ai bisogni dei suoi cittadini, anche se oggi in un periodo di forte crisi economica in cui le risorse scarseggiano, questa attenzione è un po’ in declino. Nonostante la congiuntura sfavorevole, c’è chi non si perde d’animo e con mezzi propri, apportando capacità e competenze, realizza opere e strutture rispondenti a bisogni specifici della cittadinanza. Tra le necessità di vario genere, quella inerente l’area della disabilità e del disagio mentale è particolarmente degna di attenzione per la quota di sofferenza che porta con sé e per le notevoli ripercussioni sulla famiglia e sulla comunità tutta.
Coloro che si prodigano per la cura, l’assistenza e la creazione di spazi espressivi di queste persone, devono possedere non solo qualifiche professionali, ma anche doti umane particolari, tali da favorire una risoluzione della problematica o un suo ridimensionamento.
Tutto ciò che viene realizzato in questo ambito è sempre meritorio di grande interesse e attenzione, proprio per la componente umana che ne caratterizza gli interventi.
E’ con questi intenti che nasce Eurekaba, associazione che opera nel campo dei disturbi dello spettro autistico e di altre patologie dell’età evolutiva.
Eureka sta per idea, Aba, invece, è un acronimo anglosassone, per esteso: “Applied Behavior Analysis” (analisi del comportamento applicata).
Il nome stesso dell’associazione ha inglobate le finalità stesse che essa persegue, anche se occorre fare una breve digressione storica per il lettore, onde esplicitare in modo più chiaro di cosa si occupa questa neonata organizzazione cavese.
Il Behaviorismo è una disciplina che studia i comportamenti umani da un punto di vista oggettivo e descrittivo, con criteri scientifici di osservazione e manipolazione delle variabili.
L’analisi comportamentale applicata mutua da questa corrente i criteri di investigazione scientifica dei fenomeni umani e le relative procedure terapeutiche, onde favorire l’accrescimento di comportamenti funzionali al sistema dove l’essere umano vive.
L’adattamento del soggetto alla realtà circostante è spesso inadeguato e non congruo, in particolar modo quando si ha a che fare con patologie come l’autismo, dove la componente relazionale e comportamentale è compromessa in vario modo.
Questa scienza, nel tempo, ha prodotto risultati terapeutici importanti, tanto da essere indicata dalle linee guida internazionali come cura prioritaria nella terapia del disturbo autistico.
Le evidenze scientifiche dimostrano un sensibile miglioramento nella stragrande maggioranza dei casi trattati, specialmente quando l’intervento è precoce.
In piena coerenza col modus operandi tipico dell’Aba, l’associazione si è da subito data un organigramma operativo per poter coadiuvare al meglio i suoi interventi.
L’Aba prevede, infatti, varie figure professionali formate in vario modo al comportamentismo; queste figure a vario titolo intervengono, ognuna per la propria parte di competenza, affrontando la problematica “autismo”.
Queste varie dimensioni operano di concerto, creando sinergia operativa fra una componente osservativa diagnostica ed un’altra terapeutico-applicativa.
Il primo aspetto è di pertinenza dell’analista del comportamento, il secondo del tecnico del comportamento.
L’analista effettua analisi funzionali, che sono il viatico per la terapia messa poi in atto dai terapisti comportamentali.
L’associazione Eurekaba si è sin da subito caratterizzata sul territorio cittadino, non solo per la grande umanità dei suoi operatori, ma anche per l’elevata professionalità che li contraddistingue.
La consulente che segue i casi di autismo è la dottoressa Rosaria Benincasa, psicologa analista del comportamento BCBA (il massimo livello certificato di competenza nel settore), mentre i tecnici comportamentali sono persone dalla comprovata esperienza nel settore.
L’associazione possiede, inoltre, una polivalenza di professionisti dalla eterogenea formazione; essa offre anche servizi di psicomotricità, logopedia e psicoterapia.
Eurekaba si presenta, dunque, da subito come un’entità dinamica e intraprendente. La giovane associazione sta approntando anche laboratori espressivi e formativi per ragazzi con autismo, campi estivi, organizzazione di convegni e veri e propri corsi di formazione.
Il fiore all’occhiello nell’ambito delle iniziative della vulcanica associazione, è il corso di formazione RBT, per tecnici comportamentali, corso che si terrà nella nostra città dal 28 aprile al 12 maggio p.v..
Questo corso è il primo nel suo genere che si tiene a Cava e non ha precedenti nella storia della nostra città. Organizzarlo è stato fra i primi obiettivi di Eurekaba, sia per fornire all’associazione stessa operatori che possano coadiuvare gli interventi, sia per offrire alla città l’onore di ospitare per la prima volta un evento culturale e formativo relativo al disturbo dello spettro autistico.
Il corso offre ai partecipanti la possibilità di formarsi alle tecniche procedurali dell’Aba, aprendo dunque a chi lo segue interessanti sbocchi professionali. Esso ha rilevanti prospettive culturali e lavorative.
Il presidente e i consiglieri dell’associazione, unitamente agli operatori e tirocinanti della neonata associazione metelliana, invitano gli operatori del settore e i genitori interessati ad approfondire scrivendo una mail al seguente indirizzo info@eurekaba.it oppure telefonando al numero 3927194040.
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