Pochi spettatori all’Arechi in un match clou per la Salernitana in chiave salvezza. I ragazzi allenati da Colantuono volevano e hanno ottenuto il pass salvezza contro un Brescia rivitalizzato dalla cura Boscaglia soffrendo e non poco. Sugli spalti invece è stata rinnovata l’amicizia tra ultras granata e bresciani nata in occasione di una tragedia consumata proprio a Salerno con l’accidentale caduta di un tifoso Roberto Bani che andò in coma dopo aver battuto la testa sui gradoni. Dopo qualche giorno l’ultras delle rondinelle spirò nel letto dell’Ospedale campano con i tifosi granata al suo capezzale. E oggi allo stadio cori e striscioni da ambo le parti:
“Preserviamo i ricordi, tramandiamo gli ideali tra cori e battimani salutiamo gli amici bresciani” I tifosi lombardi hanno risposto a loro volta con striscioni di saluto. I più appaluditi
Vikingo non Mollare (dedicato al convalescente tifoso granata Raffaele Russo) e ovviamente
Siberiano Vive. Una bella pagina di sport in un sabato come tanti.
Foto tratta da pagina facebook di Rosa Punzo