«I tir e i mezzi pesanti in generale dovrebbero poter entrare solo fino
alle 8 del mattino. Le esigenze del porto e della città sono inconciliabili quindi, ferma restando la necessità di delocalizzare il porto, bisogna liberare l’area urbana da questi mezzi ingombranti, almeno durante il giorno». Lo afferma il Presidente della Commissione Trasparenza del Comune di Salerno Antonio Cammarota.
In attesa dell’avvio, mercoledì 2 maggio, degli approfondimenti straordinari che permetteranno di appurare se e quanto il viadotto Gatto è pericoloso per chi vi transita e per la pubblica incolumità Cammarota – come si legge su Il Mattino oggi in edicola – lancia una serie di proposte per limitare i disagi.
Cammarota fa appello al prefetto chiedendo di intervenire nella questione a tutela dell’ordine pubblico.
Il viadotto sarà dunque sorvegliatospecialefinoallaseconda decade di maggio. «Accertato il pericolo e la mancanza di elementi di rassicurazione in relazione a una infrastruttura importante – afferma Cammarota – il problema resta quello legato alla viabilità. Ed è un problema molto serio che sfocia nella possibilità di una mancata tutela dell’ordine pubblico perché ci sono ore del giorno in cui nemmeno un’ambulanza può transitare.
Il primo provvedimento richiesto è quello legato al blocco del transito di tir, autoarticolati e mezzi pensanti sull’ex strada statale 18 che collega Vietri sul mare e Salerno. Il presidente della commissione trasparenza chiede anche di programmare gli accessi al porto. Terza ed ultima proposta riguarda lo stazionamento dei mezzi pesanti su tutta via Ligea