LA PARTITA.
Nel primo tempo tante occasioni su entrambi i fronti. La più clamorosa è la traversa di Morosini al 15′ con la palla che finisce in angolo. Ma anche il Cittadella gioca bene e sfiora il gol al 6′ con Scaglia e al 30′ con Strizzolo, con il colpo di testa fuori di poco. Sul taccuino pure il cross di Vajushi che nessuno riesce a ribadire in gol e il tiro di Chiaretti al 37′ deviato in angolo da Radu. Paleari para al 42′ su Moretti, poi Castaldo sfiora il vantaggio al 45′.
Lo stesso Castaldo va a un capello dall’1-0 a inizio ripresa, ma il lampo di Bartolomei al 7′ accende il match: tiro straordinario dai 35 metri e palla in gol nel delirio generale granata. Il raddoppio che chiude il conto arriva al 40′: fugge Kouamé e apre per Chiaretti, splendida giocata del brasiliano e palla in rete per il 2-0 finale. In classifica i granata salgono a quota 61 e scavalcano momentaneamente il Venezia, ad appena tre punti dalla promozione diretta e in attesa dei risultati pomeridiani.
Povero Lotito se continua così l’anno prossimo non avrà nemmeno l’Avellino come scusante per campionati di cartone. Finisce che l’anno prossimo dobbiamo giocare sul serio e lui e Fabiani non possono fare i loro babbá.