Da quando Colantuono lo ha rigettato nell’arena, nel corso della gara di Bari, prima di affidargli la maglia da titolare, Alessandro Rosina non si è più fermato ed è riuscito a coronare questo periodo d’oro anche con due preziosi gol. Il primo è la perla su punizione in occasione della partita con il Cesena all’Arechi. Il secondo è quello arrivato in trasferta, nell’ultima partita disputata a Perugia.
Al Curi ha firmato così anche la prima rete su azione. In poche settimane l’ex del Bari è riuscito a cancellare un inizio di stagione, in ombra, un campionato tra alti e bassi, caratterizzato da una condizione psico-fisica non ottimale. Rosina è “tornato” ed ora punta a chiudere la stagione nel migliore dei modi. Ovviamente a fine campionato si saranno nuove valutazioni da fare con la società. La rinascita del fantasista è stata preziosissima per la Salernitana ed il suo ruolo si è rivelato anche determinante nelle ultime tappe del cammino verso la salvezza.
Al termine della stagione, quando saranno chiariti anche gli obiettivi societari, si dovranno fare nuove valutazioni sul futuro del giocatore. Legato alla Salernitana da altri due anni di contratto, alla luce delle prestazioni di questo finale di stagione, potrebbe anche essere un punto fermo da cui ripartire e sul quale riorganizzare la squadra per il prossimo campionato, a differenza di quanto è accaduto lo scorso anno.
Ma quale rinascita e rinascita!!
Oramai può giocare massimo 5 partite in un campionato per poi stare in tribuna vuoi per problemi muscolari e purtroppo anagrafici.
Vuoi vedere che gli prolungheranno il contratto per altri tre anni oh ha fatto buone in tre anni due partite e mezzo quindi merita altri novecento mila euro per tre stagioni vero Fabia è così