condivisione coi compagni, risate, impegno. Questa mattina, come tutti
i venerdì, un gruppo di ragazzi di seconda dell’I.I.S. “Giovanni
XXIII” , dopo le lezioni mattutine è andato in barca a vela “Gatsby” .
Sguardi puntati all’orizzonte durante le esercitazioni di vela in cui
i ragazzi si alternano tra timone, randa e fiocco. All’improvviso
Francesco richiama l’attenzione di Pasquale , in quel momento al
timone, per allertarlo sulla presenza di un oggetto a pelo d’acqua, da
lui ritenuto pericoloso. Chiesto l’intervento del docente presente, i
ragazzi effettuano la manovra dell'”Uomo in mare” per recuperare ciò
che poteva rivelarsi dannoso anche per altri natanti. Procedendo con
mezzo marinaio e cime con gassa d’amante viene effettuato il recupero
a bordo di una trave di legno lunga oltre due metri e di diametro di
circa 20 cm.
La volontà dei ragazzi di recuperare la trave sottolinea la capacità
di chi ha un forte senso civico e guarda oltre i propri spazi per
salvaguardare il bene comune. Da sottolineare l’atteggiamento
responsabile dei ragazzi in barca che, già in altre occasioni, hanno
manifestato un forte senso di amore per il mare nostrum recuperando
oggetti inquinanti come buste e bottiglie di plastica. Ancora una
volta, una giornata come tante altre, si è trasformata per i ragazzi
dell’IIS Giovanni XXIII in un’occasione per fare esperienza e in un
racconto da condividere con i compagni che li attendevano sul pontile.