“La Giunta Regionale della Campania – aggiungono gli assessori – a dispetto di quanto sostengono trionfalmente i grillini, non ha sottratto un solo euro di fondi alle politiche sociali e all’edilizia scolastica per sostenere “il florovivaismo”, semplicemente perché si tratta di un’operazione di bilancio completamente separata, che avviene attraverso un altro capitolo di spesa, che non riguarda né i fondi per il welfare, né quelli per la scuola e l’edilizia scolastica. Bastava leggere l’atto con più attenzione per rendersene conto. Comprendiamo che il bilancio è materia complicata, ma se i grillini, invece di pensare a prendere qualche like sui social network, avessero letto con meno superficialità la delibera in questione, se ne sarebbero accorti, scoprendo magari anche che possono esistere più voci e più capitoli in una stessa delibera. Viene legittimo il dubbio che forse manca l’adeguata competenza per farlo e per questo raccontano bugie. La realtà dei fatti, fortunatamente, è più forte e solida delle fake news dei grillini.
Da quando, nel 2015, la Giunta regionale guidata dal presidente Vincenzo De Luca si è insediata, ha assunto le politiche sociali, gli interventi a favore dei più deboli, la scuola e l’istruzione come priorità assolute della sua azione di governo. Lo dimostrano i fatti e le cifre. Ricordiamo che il primo provvedimento approvato in Consiglio dalla nostra amministrazione regionale fu il ripristino del fondo per la disabilità, 15 milioni di euro, e il Movimento 5 Stelle, alla faccia dell’attenzione per i più deboli, votò contro. In tre anni abbiamo più che raddoppiato gli stanziamenti per disabilità e politiche sociali: siamo passati dai 15 milioni di euro del 2016, ai 36,5 milioni di euro per il 2017 (14,5 milioni per il fondo sociale regionale coprendo la quota sociale del socio-sanitario con ulteriori 22 milioni, liberando risorse per le politiche sociali) fino ad arrivare ai 42 milioni di euro per il 2018, aumentando la quota del fondo regionale politiche sociali a 20 milioni. Lo stesso abbiamo fatto con la scuola, dove con il progetto Scuola Viva finanziamo l’apertura pomeridiana di circa 500 istituti. Abbiamo reso gratuito l’abbonamento del trasporto pubblico per gli studenti. Finanziamo le borse di studio per gli studenti delle superiori e gli universitari rispettando i tempi ed erogando fino all’ultimo centesimo. E nel 2017, grazie ai due riparti del Miur di agosto e di dicembre destinati a Comuni, Province e Città Metropolitane, la Regione Campania ha ottenuto oltre 220 milioni di euro, la cifra più alta cifra tra le Regioni italiane, per la messa in sicurezza e l’adeguamento dal rischio sismico degli istituti scolastici. Abbiamo recuperato ritardi storici e messo in cantiere un piano per l’edilizia scolastica atteso da decenni. Le bugie le lasciamo al gruppo regionale del Movimento 5 Stelle. Questa Regione, intanto, mentre c’è chi fa chiacchiere inutili e semina false notizie, continua a lavorare nell’esclusivo interesse dei cittadini, a partire dai giovani e dai più deboli”, concludono D’Alessio e Fortini.