Ci sono due tasselli automaticamente inseriti: il direttore sportivo Fabiani e l’allenatore Colantuono. Il progetto tecnico ha un punto di partenza ma, per essere sviluppato, ha bisogno delle necessarie garanzie che solo la proprietà può fornire. Prima di passare all’allestimento della rosa e, quindi, di analizzare nel dettaglio pure la posizione degli elementi che attualmente compongono il parco giocatori, il club di Lotito e Mezzaroma dovrà chiarire gli obiettivi per la prossima stagione. Sarà necessario indicare la via e non sarà più sufficiente affermare che l’intento è quello di migliorare il risultato del campionato precedente.
E’ ora di fare chiarezza sulle strategie future ed operare di conseguenza. La Salernitana ha il tempo dalla sua parte. In serie B ci sono ancora parecchie squadre impelagate nella lotta per non retrocedere e diverse alle prese con gli spareggi per la promozione da dover disputare. Sono pochissime le compagini che, come quella granata, possono permettersi il lusso di poter già iniziare a guardare avanti. Questo vantaggio, però, la Salernitana è chiamata a sfruttarlo per allestire la rosa con le idee chiare ed un budget ben definito.