Il Comune di Baronissi ha candidato a finanziamento Fesr il progetto – già esecutivo – di un nido con carattere innovativo ad Antessano. Il nuovo nido d’infanzia sarà realizzato su un’area dismessa, utilizzata negli anni scorsi come zona container per i terremotati, nei pressi della chiesa di Sant’Andrea. E’ un progetto all’avanguardia, ecosostenibile, con un’offerta didattica innovativa, che consentirà la complessiva riqualificazione di un’area abbandonata.
“Dopo il plesso di Sava – annuncia il sindaco, Gianfranco Valiante – candidiamo, per un finanziamento di 950mila euro, un progetto ad alto carattere innovativo per la realizzazione di un secondo nido comunale in città. E’ una iniziativa di grande importanza, che va nella direzione di un potenziamento dell’offerta didattica rivolta ai più piccoli e al costante miglioramento degli spazi formativi in città. L’Amministrazione dimostra ancora una volta la massima attenzione per la scuola e i giovani”.
La struttura del nido sarà realizzata in legno, antisismica, caratterizzata da ampie vetrate, con tre serre bioclimatiche che miglioreranno le prestazioni dell’impianto di riscaldamento. Sarà un nido completamente ecosostenibile, con pannelli fotovoltaici e un impianto di riciclo delle acque meteoriche utilizzate per l’irrigazione dell’area verde esterna.
Ci saranno spazi per il gioco, la lettura, la musica, la body art; l’aria esterna sarà completamente attrezzata a verde per i bambini concepita come aula all’aperto, con orti didattici, giochi in legno e una camera degli odori per piante aromatiche profumate. Prevista anche la realizzazione di un’area “boscosa” nella quale il bambino potrà percepire la sensazione di trovarsi in un piccolo bosco. Non mancheranno laboratori di inglese, lingua spagnola, scienze e story telling. Prevista, inoltre, l’aula mensa e una cucina per la preparazione dei pasti con menù a base esclusivamente di prodotti di stagione, biologici e locali.
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