Site icon Salernonotizie.it

La Salernitana perde a Foggia l’ultima trasferta della stagione

Stampa
Finisce con la vittoria del Foggia 1-0 il campionato in trasferta di serie B 2017-18 della Salernitana. Allo Zaccheria una partita dai due volti. Prima frazione di chiara marca rossonera che trovano il vantaggio alla mezz’ora con l’ex Mazzeo, sfiorando il gol prima e dopo la rete. I granata si vedono solo con Rosina che con un sinistro a giro centra la traversa. Nella ripresa i padroni di casa abbassano il loro baricentro e il pallino del gioco passa nelle mani dei campani che sfiorano il pari con Sprocati (destro a giro), Di Roberto (colpo di testa in tuffo) e Bocalon (liscio di testa). Impalpabile l’ingresso di Palombi in luogo di Sprocati mentre da registrare l’esordio di Gaeta dalla primavera subentrato al solito spento Signorelli. Finisce cosi, ora venerdi ultimo atto contro il Palermo, poi per Lotito e Mezzaroma, sotto a lavorare per il futuro.

Salernitana di scena dunque a Foggia nella penultima di campionato. I granata, con la salvezza matematica ormai in tasca dopo sabato scorso, si presentano in formazione rinnovata per via di calciatori infortunati ed altri lasciati a casa, probabilmente, per ragioni disciplinari come Zito e Vitale. Nella pattuglia dei 23 convocati da Colantuono non ci sono Adamonis , Schiavi, Bernardini , Pucinoo, Della Rocca e per l’appunto Vitale e Zito I granata allo Zaccheria giocheranno con il 3-4-1-2 con Rosina libero di svariare sul fronte offensivo alle spalle di Bocalon e Sprocati.

A centrocampo Casasola a destra, Akpro e Signorelli in mezzo al campo anche se Odjer scalpita dalla panchina mentre sulla corsia di sinistra al posto del non convocato Vitale ecco Di Roberto. In difesa, invece, terzetto Mantovani-Tuia- Monaco a protezione di Radunovic .

Solito 3-5-2 per il Foggia di Giovanni Stroppa, che tra i pali schiera Noppert. In difesa ci saranno Tonucci, Camporese e Calabresi, con Gerbo, Agazzi, Agnelli, Deli e Rubin in mediana. In attacco spazio al salernitano (ed ex di giornata) Mazzeo, il quale farà coppia con Floriano.

Se la partita di oggi, infatti, non ha alcun valore per la classifica, significa invece
tanto perle rispettive tifoserie, da sempre divise da un’accesa rivalità. Arbitra Saia di Palermo.

LA PARTITA

Squadre in campo in una calda domenica di metà maggio. Foggia in completo rossonero, campani in tenuta bianca da trasferta. Clima rovente tra due tifoserie rivali. Duecentocinquanta quelli giunti da Salerno. Dauni che si giocano le ultime chance per accedere ai play-off. La squadra di Colantuono avrà la tranquillità dalla sua parte. Si attende la contemporaneità dagli altri campi. Poi si parte. Subito pericoloso il Foggia al 2’ con Agnelli che pesca Mazzeo che tutto solo manda alto. Al 5’ Floriano sciupa anche egli il vantaggio tirando addosso a Radunovic. Al 7’ buona triangolazione Gerbo-Deli, la palla è in curva.

Al 13’ confusione tra i difensori rossoneri in area di rigore, gli ospiti non ne approfittano. La Salernitana cerca di spezzare la pressione con Bocalon che lavora molti palloni nella trequarti locale. Prima della mezz’ora i rossoneri trovano il vantaggio, Dai e vai di Deli con l’ex Mazzeo che in area controlla bene e di sinistro uccella Radunovic trovando il 19° gol stagionale. Dopo 3 minuti ancora dauni scatenati con Deli chiuso in extremis da Akpro in corner. I granata provano al reazione ma Rosina predica nel deserto con uno Sprocati non in giornata. Proprio Rosina con un sinistro a giro centra la traversa. Nel finale un buon spunto di Casasola non è fortunato. Termina così un vivace primo tempo. Unico giallo del match per il capitano foggiano Agnelli.

SECONDO TEMPO

Squadre in campo per la ripresa con gli stessi medesimi undici. I granata partono a testa bassa alla ricerca del pari. Al 5’ bella discesa di Akpa Akprò che poi spreca tutto non servendo compagni liberi. Dopo due minuti ci prova Floriano, Radunovic con i pugni sventa in corner. Stroppa inserisce Nicastro per Floriano, non cambia nulla sotto il profilo tattico. Al 12’ buon servizio di Casasola per Bocalon che liscia l’intervento di testa. Nel Foggia entra anche Kragl al posto di Rubin. Al 22’ occasionissima per Sprocati con un destro a giro che termina di poco out. Proprio Sprocati lascia il campo a favore di Palombi. Al 23’ ci prova Gerbo dalla distanza, sfera out. Colantuono inserisce il baby Gaeta al posto di Signorelli prima della mezz’ora. Al 32’ buona palla per Bocalon che si gira bene ma la sua conclusione è respinta.

Un minuto dopo granata vicini al pari, cross al bacio dalla destra Di Roberto in tuffo di testa indirizza nelle braccia dell’incredulo Noppert. Ma i granata insistono contro un Foggia ormai stanchissimo ma non trovano varchi giusti. Al 39’ esce stanchissimo Akprò al suo posto ecco Odjer. Al 40’ conclusione di Kragl dalla linea di fondo, Radunovic risponde presente. Dalla bandierina pallone ad Agazzi che manda in curva. Dopo quattro di recupero dove non accade quasi nulla più tranne un tocco forse di mano in area di Tonucci finisce un match di fine campionato. Ora venerdi per i granata ultimo atto contro il Palermo, poi per Lotito e Mezzaroma, sotto a lavorare per il futuro.

Il tabellino:

Foggia (3-5-2): Noppert; Tonucci, Camporese, Calabresi; Gerbo, Agnelli (18’st Scaglia), Agazzi, Deli, Rubin (14’st Kragl); Floriano (11’st Nicastro), Mazzeo. A disp.: Guarna, Tarolli,  Figliomeni, Loiacono, Beretta,  Martinelli, Celli, Ramè. All.: Giovanni Stroppa.

Salernitana (3-4-1-2): Radunovic; Monaco, Tuia, Mantovani; Casasola, Akpa Akpro (39’st Odjer), Signorelli (29’st Gaeta), Di Roberto; Rosina; Bocalon, Sprocati (24’st Palombi). A disp. Russo, Asmah, Popescu, Kiyine, Minala, Ricci, Orlando, Rossi, Iliadis. All.: Colantuono.

Arbitro: Saia di Palermo.

Ammoniti: Agnelli (F), Monaco (S).

Reti: 29’pt Mazzeo (F).

Exit mobile version