Per molti è stata l’ultima cena in granata e di conseguenza quello di venerdì il loro ultimo appuntamento all’Arechi che sarà semi vuoto nonostante il blasone dell’avversario. Il Palermo cercherà punti pesanti in ottica promozione la Salernitana gioca solo per onore di firma. Ed allora le motivazioni vanno cercate altrove. Bocalon e Sprocati, ad esempio, potrebbero giocare pensando di rimpinguare il bottino di reti fin qui realizzato, 10 a testa per entrambi.
Chi andrà in campo proverà a dimostrare di valere la riconferma per la prossima stagione. Proverà a sfruttare l’ultima occasione per mostrare a Colantuono di poter far parte del progetto di rilancio del prossimo torneo. Prossima stagione che coincide con il centenario della fondazione della Salernitana. Un minuto dopo il fischio di chiusura di Salernitana- Palermo, il Comune di Salerno – scrive il quotidiano La Città oggi in edicola – ufficializzerà la data della prima riunione del Comitato festeggiamenti per il centenario granata.
Il cronoprogramma verrà quasi certamente diffuso insieme ai vertici del club, poiché allo stadio Arechi sarà presente di sicuro Marco Mezzaroma e forse Claudio Lotito che, sponda Lazio si gioca, domenica sera, l’accesso alla Champions League. Il Comitato per i festeggiamenti del centenario sarà presieduto dal sindaco Enzo Napoli, dall’assessore comunale allo sport, Angelo Caramanno e dai co-patron della Salernitana sarà allargato ai tifosi, alle associazioni, alle testate giornalistiche.
Sarà un laboratorio di idee e la prima proposta al vaglio prevede il quadrangolare delle capitali con Torino, Roma, Fiorentina e Salernitana. Salerno, infatti fu sede provvisoria del governo italiano dall’11 febbraio al 15 luglio 1944