Il manto stradale presenta lesioni a ‘ragnatela’ e riparazioni effettuate con rappezzature in sovrapposizione. Lungo il tratto, sono presenti numerose screpolature del manto di asfalto che hanno una profondità massima di 2/3 centimetri e non sono ‘buche’. Si tratta di un dissesto legato alla realizzazione di sottoservizi, effettuata in passato, con ripristini non effettuati in maniera idonea. Questo stato si estende per circa 500 metri in direzione del comune di Maiori, fino al km 19+870, dove è presente un segnale di limite di velocità massima di 30 Km/h, accoppiato al segnale di pericolo per strada sdrucciolevole con estesa di km 2+500. Questo per preavvertire gli utenti della strada provenienti da Maiori della presenza di un tratto stradale pericoloso. La velocità massima imposta a chi proviene dalla direzione opposta è addirittura di 20 km/h. La tratta stradale si trova in queste condizioni per almeno 500 metri prima del punto di impatto. Non si può parlare di una ‘sorpresa improvvisa’, tale da costringere ad occupare la corsia opposta per impattare un veicolo proveniente dalla direzione di marcia contraria.
Dalle foto apparse sui giornali locali, si evince che, a ridosso della sede stradale, sonio presenti cassette di frutta nei pressi di un’attività produttiva. Non appare improbabile, quindi, che l’improvvisa deviazione sia stata dovuta all’interferenza con attività svolte. Il Settore Viabilità e Trasporti della Provincia di Salerno, guidato dal Dirigente Domenico Ranesi, si è impegnato alacremente per la manutenzione di questa strada, che si estende per circa 23 km, negli ultimi due anni. Ha effettuato lavori per un importo complessivo di circa 120.000 euro. Ha progettato ed impegnato ulteriori 200.000 euro per lavori di manutenzione straordinaria che saranno realizzati nei prossimi mesi. Cifre insufficienti per la soluzione dei numerosi problemi presenti su questa strada, ma notevoli in proporzione alle scarse risorse complessive gestite per la manutenzione di circa 2600 km di strade. Il Presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora, puntualizza che la situazione in cui versa la strada è dovuta all’avanzato stato di usura, al traffico a cui è soggetta (soprattutto nel periodo primaverile/estivo e per frequenti chiusure o intasamenti della SS 163) e alla vetustà del manto di asfalto che la riveste. Il Presidente Canfora ricorda, inoltre, che i Comuni attraversati (Maiori, Tramonti Sant’Egidio del Monte Albino e Corbara) hanno stipulato accordo di programma con la Provincia di Salerno, che prevede azioni congiunte per la soluzione di problematiche di sicurezza relative alle strade che attraversano il territorio. Per la manutenzione straordinaria relativa alla SP 2 è stato previsto un progetto per un impegno economico di circa otto milioni di euro.