Si risponde a tono a chi continua a scaricare sulla Regione Campania tutti i problemi che non riesce a risolvere per assoluta nullità amministrativa. Altra cosa è la violenza, come dimostrano ad esempio le ripetute aggressioni subite da parte di alcuni centri sociali.
Ancora un tentativo mirato per occultare la realtà in una giornata importante per la Regione Campania, con risultati storici per la sanità che vengono dalla fatica non dalle chiacchiere.
Non abbiamo tempo da perdere. Siamo impegnati a creare servizi, lavoro, investimenti, salute. Il resto è fumo.
Lo scrive sulla sua pagina Facebook il Governatore della Campania Vincenzo De Luca dopo un audio carpito giorni fa dove lo stesso presidente in un incontro con lavoratori RSU cercava di far capire che le responsabilità della Regione erano diverse da quelle di altri enti. Nello stesso audio pubblicato da Il Mattino pare che De Luca abbia usato parole forti nei confronti di De Magistris, sindaco di Napoli, senza però aver fatto mai il nome dello stesso sindaco.
ma come si fa a fare politica in questo modo,adoperando certe parole…
Cosa lasceremo alle future generazioni!
Il problema è chi come Esposito da ancora voce a De Luca. Ma possibile che Esposito non riesca a guadagnarsi qualcosa di soldi senza De Luca?!
De Luca su de Magistris: “Un mentitore nato”. I dirigenti del Comune? “Li dovete sequestrare, gli dovete sputare in faccia”
De Luca su de Magistris: “Un mentitore nato”. I dirigenti del Comune? “Li dovete sequestrare, gli dovete sputare in faccia”
Il governatore della Campania ha risposto così ad alcuni lavoratori socialmente utili che chiedevano notizie in merito alla loro stabilizzazione. Il video è stato pubblicato da ilmattino.it. Il sindaco di Napoli: “Il presidente ha una pericolosa carica di violenza, è fuori controllo”
di F. Q. | 18 maggio 2018
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Più informazioni su: Lsu, Luigi De Magistris, Napoli, Vincenzo De Luca
“Un mentitore nato”, “li dovete stringere nella sala del Comune, li dovete sequestrare, gli dovete sputare in faccia”. Le parole sono del governatore della Campania Vincenzo De Luca, l’obiettivo della sua invettiva è il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e i dirigenti del Comune. De Luca non fa nomi, ma dall’audio pubblicato in esclusiva dal sito de Il Mattino il riferimento al primo cittadino è chiaro. L’ennesima caduta di stile del presidente campano è andata in scena martedì scorso durante un incontro con alcuni cittadini della VII municipalità di Napoli. Tra loro anche alcuni lavoratori socialmente utili che chiedevano notizie in merito alla loro stabilizzazione. Qualcuno ha registrato la sfuriata dell’ex sindaco di Salerno e ha fatto mettere in rete il video.
Parole durissime quelle del governatore. Rispondendo ai lavoratori socialmente utili, infatti, De Luca ha definito de Magistris “un mentitore nato”, che “piglia e scarica sulla Regione“. E poi rivolgendosi sempre agli Lsu ha aggiunto: “Io lavoro e tu mi devi stabilizzare. Con i soldi tuoi. E che sia chiaro: appena parla della Regione, voi tappategli la bocca, perché è un modo per menare il can per l’aia, per farvi fessi”. Poi il consiglio improntato alla violenza: “Voi li dovete stringere nella sala del Comune, li dovete sequestrare, gli dovete sputare in faccia”. ‘Frasi choc’ le definisce l’agenzia di stampa Ansa, usate da De Luca per sottolineare che la stabilizzazione degli Lsu che chiedevano notizie non è competenza della Regione ma del Comune di Napoli.
Non si è fatta attendere la replica del sindaco di Napoli. “Ci troviamo di fronte a una persona che ha una carica di violenza istituzionale pericolosa” ha detto de Magistris, secondo cui De Luca “è una persona fuori controllo e quelle dichiarazioni hanno solo una valenza, che è quella giudiziaria”. “Per il resto – ha detto ancora il sindaco di Napoli – continuo a ritenere che il sindaco di Napoli è pronto a cooperare istituzionalmente con tutti, anche con chi esprime quotidianamente rancore, odio, violenza istituzionale e assenza totale di profilo istituzionale. Questa è la nostra posizione, mia, di tutta la Giunta e di tutta l’amministrazione. Le ho ascoltate, quelle dichiarazioni – ha concluso de Magistris – altrimenti sembrerebbe davvero una cosa che raramente si vede e si sente”.
De Magistris: “De Luca? È fuori controllo, va aiutato”
A distanza di qualche ora dalla pubblicazione dell’audio, l’ex primo cittadino di Salerno ha pubblicato la sua versione dei fatti sulla propria pagina Facebook. “Ancora una volta viene diffuso un audio, dopo averlo tenuto in caldo per tre giorni, relativo a una conversazione privata, nel chiuso di una stanza, nel quale non c’è alcun riferimento a persone fisiche – ha scritto De Luca – Si risponde a tono a chi continua a scaricare sulla Regione Campania tutti i problemi che non riesce a risolvere per assoluta nullità amministrativa. Violazione della privacy, cialtroneria e tempo perso nel folclore – ha concluso – Non abbiamo tempo da perdere con le scemenze. Siamo impegnati a creare servizi, lavoro, investimenti, salute. Il resto è fumo“.
due espressioni del nulla morale e amministrativo imperante il questa povera regione e in questo paese disastrato.
due facce della stessa medaglia: un magistrato incapace buttatosi in politica per mancanza di adeguati sbocchi professionali, e un politicante di vecchio corso da sempre proteso al perseguimento fini personalistici a beneficio proprio e dei propri familiari e accoliti. Entrambi esponenti di demagogie di segno opposto, ma ugualmente vuote, strumentali e dannose. Poveri noi!