maltrattamenti, lesioni personali gravissime con l’aggravante del vincolo familiare e la conseguente perdita dell’organo, ultima conseguenza delle botte riservate alla sua compagna con continuità e violenza.
I fatti risalgono al gennaio del 2016 quando l’uomo prese a picchiare per l’ennesima volta la moglie, per futili motivi: la donna venne ripetutamente offesa, maltrattata, minacciata e percossa senza riserve, con calci e pugni al volto e al corpo fino a scaricare tutta la rabbia. L’aggressione fu brutale al punto da causare lo spappolamento della milza, ravvisato nel corso della visita ospedaliera al pronto soccorso, con il successivo immediato ricovero e intervento chirurgico
Lo scrive il quotidiano La Città
Vile vigliacco ma soprattutto fallito dentro e fuori,ecco quando un animale e feccia della terra,non avendo le palle se la prende con i più deboli