«Barbara rappresenta per i bambini la voce amica di una zia bella e buona. Un piccolo omaggio voluto anche dalla popolazione attraverso il sondaggio che tra breve sarà on line. L’idea è di un bassorilievo creato da un gruppo di artigiani locali. Appuntamento in rete a settembre»
Ad oggi, però, nonostante numerose ricerche non si ha ancora alcun riscontro della veridicità di questa iniziativa né a Battipaglia pare risiedere alcun geometra Damiano D’Andrea.
Molti cittadini battipagliesi, giustamente, si sentono offesi anche dal tam tam mediatico che ha coinvolto una intera comunità quando poi era l’iniziativa di un singolo che annunciava un referendum e mai nessuno, di questa testata on line, ha mai accostato la città di Battipaglia a questa proposta.
Di certo ci sono due elementi: una telefonata (con numero anonimo) in cui veniva chiesto l’indirizzo di posta elettronica della redazione di Salernonotizie (info@salernonotizie.it) in data 16 maggio 2018 e l’email giunta in redazione alle 10.54 dello stesso giorno.
In questo articolo indichiamo l’email per trasparenza e correttezza verso i nostri lettori e perchè siamo abituati sempre a metterci la faccia. Precisiamo, inoltre, che nella stessa giornata, sempre a mezzo email, abbiamo contattato il mittente per avere elementi ulteriori e certi della proposta di realizzare una statua o bassorilievo alla conduttrice Tv.
L’indirizzo di partenza da cui è arrivata l’email è il «amisvideoproduction@….». A tal proposito Salernonotizie chiede a chi ha lanciato questa presunta notizia o bufala di farsi avanti assumendosi in pieno le responsabilità di quanto accaduto e di dire se esiste o meno un geometra D’Andrea e del perchè si è voluto creare questo tormentone mediatico.
Sull’argomento è intervenuta anche Selvaggia Lucarelli che ha ripostato su Twitter un post nel quale veniva detto chiaramente che si trattava di una notizia bufala.
La bufala della statua a Barbara D’Urso a Battipaglia
Più nel dettaglio per tutti i motivi analizzati da Gabriele Bojano, autore del post su Facebook.
LA BUFALA DEL MONUMENTO, IL MONUMENTO DELLA BUFALA Vorrei tranquillizzare le centinaia di persone che da 24 ore sono in preda a crisi di panico e attacchi d’ansia: il monumento a Barbara D’Urso a Battipaglia non sarà eretto mai perché la notizia apparsa ieri su un portale locale e rilanciata dai principali siti d’informazione nazionale è una colossale balla. Il promotore dell’iniziativa, tal Damiano D’Andrea non esiste. Almeno a Battipaglia. Qualora viva altrove, di sicuro non fa il geometra. Del suo nome non c’è traccia nell’albo provinciale.
Il referendum popolare, che viene poi definito “sondaggio on line”, che è cosa ben diversa, dovrebbe svolgersi a breve. Poi però, nella stessa fantomatica nota, si da’ appuntamento in rete “a settembre”. E non c’è neppure certezza sull’opera: prima si parla di statua poi di bassorilievo. La sindaca Cecilia Francese da noi interpellata ha detto che non ha ricevuto alcuna richiesta ufficiale. Quindi è all’oscuro di tutto. Una nota a commento, anzi due.
Dispiace che a cadere nella trappola della fake news siano state autorevoli testate giornalistiche venute meno al compito di controllare la veridicità della notizia. E poi, bufala per bufala, non è meglio lanciare un sondaggio per erigere una statua alla “zizzona”? Resta una sola domanda: perché ?
A tutti i giornalisti e giornali prestigiosi che ci sono cascati: la storia della statua dedicata alla conduttrice era una bufala. pic.twitter.com/G3t9yY6Eye
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) 17 maggio 2018
Voi ci avevate creduto? O avevate sempre sospettato si trattasse di una bufala?