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Douglas Costa posta la bara di Insigne, esplode la polemica

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Difficilmente i rapporti tra Napoli e Juve torneranno ad essere sereni. Le tensioni che ci sono state anche durante il campionato, continuano ancora adesso, con la Juve sul pullman a festeggiare e il Napoli che si divide tra rimpianti per il passato (Firenze su tutti) e speranze per il futuro.

Durante la stagione tifosi e giocatori non se le sono mandate a dire, tra sfottò e richieste di rispetto (vedi il Chiellini post scudetto). Adesso c’è un altro problema. Secondo quanto denuncia il sito del Napoli, Douglas Costa durante la festa scudetto ha postato sul suo profilo ufficiale Instagram le immagini di una bara azzurra con la scritta Insigne e di un tifoso con in mano una maglietta con la scritta “Napoli merda”.

Va detto che si trattava di una “diretta”, quindi senza possibilità di “editare” le immagini, né tantomeno una regia.

Un esposto-querela alla Procura di Napoli sarà presentato domani per ottenere “una punizione esemplare” ma, soprattutto, ci sarà “una richiesta milionaria di risarcimento danni al calciatore juventino Douglas Costa e alle altre persone complici di offese e danni tramite social, come per i cori razzisti e illegittimi negli stadi”. É quanto annuncia l’avvocato Angelo Pisani dopo le polemiche e le presa di posizione del Calcio Napoli provocate dal post con una bara azzurra con la scritta Insigne.

“Già 180 tifosi si sono rivolti al nostro studio e abbiamo predisposto l’invito alla negoziazione assistita destinata alla Juventus ed al giocatore oltre a tutti coloro che si sono resi complici sui social con commenti incivili e anche per i vergognosi cori durante la festa del 34mo scudetto’. “Mi appello ai tifosi azzurri per coinvolgerli nella maxi causa risarcitoria”. Nel ricorso si chiede “il risarcimento di un danno personale e di immagine quantificabile in non meno di 5.000 euro per ciascun tifoso”.

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