Più nel dettaglio si tratta del secondo lotto delle opere di “Difesa, riqualificazione e valorizzazione della fascia costiera”, per un masterplan dal valore complessivo pari a 150 milioni di euro in parte redatto dal raggruppamento guidato dall’architetto spagnolo Manuel Ruisanchez, vincitore del concorso internazionale di idee bandito dal Comune di Salerno.
L’area interessata si estende su 800.000mq e prevede la costruzione di barriere soffolte (ovvero a pelo d’acqua) per la protezione del litorale dall’erosione dovuta alle mareggiate, oltre al ripascimento con materiali sabbiosi. La ricostituzione della fascia di spiaggia su tutto il litorale, da Piazza della Libertà fino al confine con il successivo Comune di Pontecagnano-Faiano, dovrebbe includere anche la realizzazione di un parco dunale nella zona sud della costa, subito a ridosso del porto Marina d’Arechi. Il resto dell’intervento, in fase di progettazione esecutiva, dovrebbe ricevere fondi con la programmazione europea 2020.
Era ora, con una mega spiaggia da Santa Teresa a Pastena Salerno finalmente diventerà una cittá di serie A. Se si riuscirà anche a risolvere il problema del mare sporco Salerno diventerà una città da Champions.
con grande fregatura di mani di tutti i lidi balneari che hanno occupato da tempo immemorabile tutto lo spazio per un bagno a mare e vedranno raddoppiati i loro profitti non ultimo quella pseudo gestione della spiaggia libera a mercatello di fronte al Mc Donald che di fatto è un lido balneare in tutto e per tutto…..
…magari dicono che hanno contribuito per la spiaggia!!! A Salerno raderei tutte queste baracche e metterei piccoli chioschi in legno con docce fredde libere!!! Siamo da terzo mondo altro che Europa
Tempo due mareggiate invernali e scomparirà di nuovo.
vero…un pezzo di spiaggia libera che di fatto non lo e’ piu’….quella a mercatello adiacente il lido colombo…..e che prezzi…e che gestione…e chi li ha dato i permessi x appropriarsi di gestire una spiaggia libera cui si poteva usufruire……grazie
A Salerno la gestione privata delle spiagge è vergognosa, con spiagge Libere ridotte al lumicino e in prossimità di sbocchi di non si sa quali acque. Mano libera del comune ai privati senza alcun controllo, concessioni divenute ormai titolo di proprietà senza alcuna prescrizione di vincoli. Completo asservimento del bene pubblico mare ai privati
Finchè una rusposa cingolata non partirà da piazza della concordia e si fermerà alla rotonda della zona industriale lato Mare, abbattendo tutto ciò che trova sul suo tragitto , dai quelle specie di lidi balneari a tutti i manufatti e/o costruzioni in cemento armato, non si potrà mai parlare di riqualificazione o addirittura parco dunale!
DEMOLIZIONE !!!! SUBITO !!!!
Quanto tempo sprecato. In ogni caso non è abbastanza, per la qualità e l’ambiente, va spazzato via tutto il lerciume degli stabiliomenti balneari. Solo servizi con chioschetti e solarium da maggio a ottobre. Basta cabine e palafitte. Solo così potremmo dire riqualificazione è fatta. Altrimenti tutto quello che si farà sarà solo ad esclusivo vantaggio dei signori che si sono appropriato del demanio………
Tutti quelli che parlano di mare e spiagge pubbliche e denari pubblici a Salerno, asserviti ad interessi di pochi si sbagliano.
Il sistema de luca è simile a quell’amministratore di condominio che rileva l’amministrazione del condominio, con depositi bancari e titoli e crediti solvibili da attingere, in attivo, proprietà di parcheggi a disposizione gratuità dei condomini tutti, sottosuolo di proprietà dei condomini, spazi verdi e spazi liberi idem, immense proprietà immobiliari nel patrimonio del condominio, quote condominiali irrisorie, spiagge pubbliche ed accesso e vista al mare gratuito, ed un tasso di disoccupazione accettabile, case a portata di tasche per tutti, affitti accettabili.
E dopo 20 anni di sua amministrazione, il condominio si vede scomparire tutte le proprietà, il sottosuolo, i parcheggi gratuiti, le spiagge gli accessi al mare e la vista al mare gratuita, affitti alle stelle, disoccupazione record, case inacquistabili per i prezzi, nessuna edilizia pubblica e i soldi per edilizi pubblica spesi per costruire case in cooperative da parte degli amici degli amici con soldi, su terreni pubblici, in cambio di pochi, i peggior indecenti schifosi alloggi, in fitto per i disagiati del comune a vantaggio delle cooperative stesse a prezzi praticamente di mercato.
Il tutto nonostante si siano cementificato dal confine di Vietri a quello di Pontecagnano e senza creare un posto di lavoro in più.
Ora uno si aspetterebbe almeno che le casse del condominio siano stracolme e la bolletta condominiale sia nulla, invece oltre a dover pagare per tutto ciò che prima era loro gratuito, cifre spaventose, dai parcheggi al mare, alla spazzatura all’illuminazione, alle multe alle ganasce ecc., alle fantasiose tasi tarsi tarsu imu di volta in volta denominate, le tasse più alte di Italia ed Europa e con i conti in bancarotta, lo scout system per le multe ecc.
Se fosse stato un amministratore di condominio che avesse regalato ai pochi suoi amici condomini ciò che era di tutti, mandando in bancarotta il condominio, almeno lo avremmo potuto mandare in galera già da tempo.
Altro che i soldi pubblici per far fare affari agli amichetti dei lidi con il ripascimento delle spiagge ormai private ai cittadini.