“Bisogna fare in modo – ha spiegato il sindaco Napoli – che i nostri dipendenti e in particolar modo i nostri vigili urbani, abbiamo la capacità di poter conversare con i tanti turisti stranieri che affollano la nostra città e richiedono informazioni utili nel corso della loro permanenza sul nostro territorio. E’, dunque, benemerita l’iniziativa promossa dalla Uil Fpl per questo corso di inglese. Noi ci siamo candidati a città turistica a tutto tondo e quindi dobbiamo dare anche un’immagine di città che il turismo lo sa accogliere. Questo corso si inserisce nelle tante iniziative che stiamo organizzando nella nostra città in merito alla promozione di eventi che intercettano aspetti che vanno dall’enogastronomia alla cultura. Un turista che arriva a Salerno non ha tempo di annoiarsi”.
Dello stesso avviso anche Gerardo Bracciante della Uil Fpl provinciale. “In un contesto lavorativo che diventa ogni giorno più complesso, – ha aggiunto il sindacalista – abbiamo pensato di allargare le competenze professionali dei dipendenti comunali di Salerno con la conoscenza dell’inglese, fondamentale per la vocazione turistica di questa città, come dimostra l’evento di Luci d’Artista ma non solo. Siamo stati inondati di domande, circa 150, da parte di dipendenti che volevano partecipare al corso. Per il momento iniziamo con 25 persone, ma contiamo di riproporlo a partire da settembre proprio per accontentare tutti”.
Il corso di inglese – totalmente gratuito per i dipendenti che hanno aderito – sarà tenuto dalla professoressa Veronica Raimondi nelle aule della scuola primaria “Medaglie d’Oro” di via Paolo Vocca a Salerno. La durata dell’iniziativa è di 30 ore, spalmati in sette incontri che si terranno tra le 14.30 e le 19. Ogni incontro sarà dedicato alla grammatica di base e alla microlingua per l’accoglienza turistica.
“Abbiamo intenzione di estendere questo corso – ha concluso il segretario Uil Fpl provinciale, Giuseppe Russo – anche ad altri territori della nostra provincia, allargando il corso a tutti i comuni della fascia costiera, a partire da Positano fino a Sapri. Se ci dovessero essere richieste da parte dei comuni delle zone interne, faremo partecipare anche loro”.