Secondo i rilievi mossi dalla commissione incaricata delle correzioni, il testo dell’elaborato era quasi del tutto sovrapponibile e identico rispetto a quanto riportato in una sezione del sito “Diritto. it”.
Una copia banale, secondo le accuse, utile soltanto a insospettire la commissione, con la verifica e l’invio degli atti alla procura della Repubblica di Nocera Inferiore, competente per territorio rispetto a quanto accaduto nella sede materiale dello svolgimento del concorso, con le prove scritte effettuate da migliaia di candidati all’università di Salerno.