Lo Sportello dei Diritti ha spiegato che la ragione del ritiro va ricercata nello scongiurare il consumo a lungo termine, potenzialmente rischioso: “Il ritiro dal mercato dei suddetti lotti – afferma Giovanni D’Agata – è stato disposto come misura precauzionale al fine di rispondere ad un potenziale rischio, evidenziato da AIFA, nel caso di uso a lungo termine al di fuori di quanto riportato nel foglio illustrativo (off-label). Ad oggi, informa la Società Sanofi, nessun effetto avverso è stato segnalato in relazione alla motivazione del presente richiamo e ricorda che tutti i prodotti medicinali devono essere somministrati attenendosi alle istruzioni contenute nel foglietto illustrativo”.
Lo Sportello dei Diritti inoltre specifica che “Enterogermina è un medicinale da banco, che non necessità cioè di prescrizione medica per essere acquiistato, facilmente reperibile in farmacie e parafarmacie, costituito da spore di Bacillus Clausii spore che dimorano abitualmente nel nostro intestino. Il preparato Enterogermina è indicato per il trattamento delle alterazioni della flora batterica intestinale e rientra nella categoria dei probiotici, definiti genericamente fermenti lattici”.
fonte Fanpage