Così come hanno fatto i parcheggiatori finiti in carcere, anche costoro hanno negato tutti gli addebiti. Lo scrive il quotidiano Le Cronache oggi in edicola
Hanno affermato di non aver mai estorto denaro nè di aver utilizzato forme di violenza per convincere gli automobilisti a versare l’obolo. Per Cristian Carpentieri e Adriano Lembo il gip (giudice per le indagini preliminari) ha disposto gli arresti domiciliari dove sicuramente non possono reiterare il reato.
Sembra che gli abusivi siano realmente intenzionati a cambiar vita e cambiare “lavoro”: già due volte si sono ritrovati ammanettati. Pare che sia Lembo che Carpentieri si stiano anche già adoperando, attraverso i legali, per trovare un’occupazione stabile
Fonte Le Cronache in edicola oggi 22 maggio 2018