Con questo gesto a favore del patrimonio forestale della nostra regione, le associazioni promotrici intendono simbolicamente compensare la perdita degli spazi verdi andati in fumo e ricordare che senza gli alberi non c’è futuro per il nostro pianeta. Inoltre, per sottolineare l’importanza che l’elemento acqua riveste in natura e l’azione fondamentale che l’acqua ha contro il fuoco, le associazioni coinvolte hanno deciso anche di restaurare, sempre in località Monte faito, La Fontana della Lontra, ripristinando la copertura in travi di castagno andata perduta.
I giovani alberi piantumati (quercus robur) formeranno il Sentiero delle querce che sarà dedicato, con una targa commemorativa alla figura di Angelo Vassallo, Sindaco di Pollica. “Il 5 settembre passato, celebrando la Festa della Speranza ci eravamo assunti un impegno che oggi con grande gioia portiamo a compimento – sottolinea Laura Cuomo fondatrice de La Grande Onda- quello di piantare un albero alla memoria di Angelo Vassallo che la sera del 5 settembre 2010 fu barbaramente ucciso per mano di uno o più attentatori (tuttora in attesa di essere assicurati alla giustizia), pagando con la vita il suo desiderio di legalità, di giustizia ed il suo amore per l’ambiente.”
“La possibilità di associare alla piantumazione di un solo albero, una vera e propria festa per il Faito, mettendo a dimora addirittura quindici esemplari di querce, specie prescelta per la compatibilità con i luoghi, è stata resa possibile anche grazie al coinvolgimento del Liceo Linguistico P.V.Marone di Meta – precisa Serena Abbondandolo presidente dell’Associazione Completamente – grazie alla sensibilità degli allievi e dei professori della V H dell’istituto oggi riusciamo nell’impresa di piantare un intero querceto e di restaurare la Fontana della Lontra.”
Alla cerimonia di inaugurazione interverranno Tristano Dello Joio Ravallese, Presidente dell’Ente Parco dei Monti Lattari, i sindaci di Meta, Vico Equense ed Amalfi in rappresentanza dei Comuni che insistono sul Parco dei Monti Lattari, Serena Abbondandolo, Antonella Avancini e Serena Pane in rappresentanza delle Associazioni promotrici, Raffaele Celentano, dell’Ente Parco, gli allievi ed i professori della classe del liceo Linguistico P.V Marone di Meta.
“Oggi si celebra qui una testimonianza di rinascita che viene dalle future generazioni, un gesto di sensibilità e amore per l’ambiente – afferma il presidente Tristano Dello Joio – È nostro compito coltivare questa sensibilità così come coltivare e difendere queste querce. Se oggi siamo seduti all’ombra è perché qualcuno ha piantato un albero molto tempo fa. Facciamo lo stesso per i nostri figli.”