Poi Terracciano numero uno con l’avvento di Sannino e poi Bollini che affidò le chiavi della porta a gennaio di due anni fa a Gomis lo scorso anno invece altro valzer. Cominciò Radunovic, poi toccò ad Adamonis ribaltare le gerarchie fino a quando Colantuono non mise ordine, capitolo nazionali a parte, assegnando in modo definitivo la maglia di numero uno a Radunovic.
I ballottaggi tra i pali non hanno mai avuto sbocchi positivi. L’esperienza insegna e proprio per questo si lavorerà fin da subito per avere idee chiare sul numero uno e sul dodicesimo. Troppo delicato il ruolo del portiere per creare dualismi e tensioni inutili.
In queste ore per la porta granata si parla di Lazar Petkovic e soprattutto di Simone Perilli i primi candidati per un ruolo che dovrà dare soltanto certezze a una squadra che ora non vede l’ora di continuare a contare per capire quale sarà l’undici che dovrà scendere in campo nella prossima stagione.
Colantuono potrebbe chiedere un numero uno esperto e accontentarsi di Perilli (’95, Pordenone), Petkovic (’95, Pisa) o Guerrieri (’96, Lazio) come secondo. Dall’Entella si svincola Iacobucci (’91), già cercato in passato da Fabiani. Molto dipenderà dalla salvezza o meno dei liguri che ieri sera hanno pareggiato in casa nell’andata dei playout con l’Ascoli (0-0).
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