Noi ci siamo svegliati così. Era effettivamente sembrato strano che quei simpaticoni di FN non ci avessero ancora deliziato. Ma noi siamo qui. Titola cosi un post sulla pagina facebook
Arcigay “Marcella Di Folco” Salerno a poche ore dal SalernoPride 2018 in programma alle 19 nel centro cittadino. Eloquenti le foto pubblicate e scattate sul lungomare cittadino. Si va da “Gay Pride vergogna” a “Più figli meno gay pride”, passando per “Famiglia e tradizione”, “I bambini non si toccano”, “Duemilacinquecento euro alla famiglie vere non si può?”, “Solo famiglia naturale”, e infine “La Cirinnà ha due papà”. Striscioni che sono apparsi, come detto, a poche ore dalla manifestazione, che prenderà il via alle 19. Basiti i pedoni, molti dei quali hanno scoperto gli striscioni per puro caso, mentre passeggiavano sul Lungomare, approfittando anche della giornata estiva. Contemporaneamente, tra l’altro, si terrà anche un corteo religioso, con il risultato che il traffico cittadino potrebbe letteralmente paralizzarsi. Imponenete spiegamento di forze dell’ordine per evitare tensioni proprio con i rappresentanti di Forza Nuova.
“Iniziative come questa ci consentono di tenere alta l’attenzione sui risultati che abbiamo ottenuto in meriti ai diritti di tutti nella scorsa legislatura grazie al partito democratico – ha sottolineato Piero De Luca – l’Italia adesso è un Paese più moderno, un Paese dove sono riconosciuti gli stessi diritti per tutti e deve essere un Paese con meno disuguaglianze e meno discriminazione. La legge che è stata adottata sulle unioni civili – ha continuato- è una norma di serietà che consente a tante coppie di avere tanti diritti dal punto di vista civile, sociale, sanitario”. Parola d’ordine di Piero De Luca insomma è non tornare indietro sui temi importanti che riguardano l’avanguardia e soprattutto i diritti dei cittadini.