Si addebitino le spese di pulizia del monumento ai trentenni autori dello scempio inaudito ai danni della Napoli turistica. Non si minimizzi la gravità del gesto. Bisogna usare il pugno duro. Non sono bambinate ma atti delinquenziali”.
Lo ha detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi con lo speaker radiofonico Gianni Simioli che stanno promuovendo una petizione pubblica contro i delinquenti che imbrattano i munumenti napoletani per chiedere che siano condannati a ripulire pubblicamente i siti che devastano.
“E’ indispensabile, ha sottolineato Borrelli, pretendere che si rispetti il patrimonio artistico della città attraverso segnali forti. Sarebbe un grave errore considerare l’accaduto una semplice bravata”.