“Dal settembre 2016 denunciamo all’Assessore l’emergenza topi in città e la necessità di istituire un tavolo di governo con l’Asl e il Prefetto per affrontare il grave problema e il rischio di epidemie e invasioni. Solo oggi, dopo due anni di mala gestio, pare sia stato programmato un incontro preliminare. L’azione è tardiva, i danni sono gravissimi”. Lo afferma in una nota l’
avv. Antonio Cammarota, capogruppo consiliare
La Nostra Libertà, il quale ricorda di aver denunciato “che la competenza sulla nidificazione e sulla disinfestazione sia suddivisa tra ASL e Comune è una cosa che non interessa a nessuno, perché il Sindaco è ufficiale sanitario, l’allarme è antico, il rischio che la situazione possa sfuggire di mano enorme”.
“Ora si faccia presto, altrimenti intervenga come auspicato il Prefetto di Salerno”, conclude Cammarota, il quale ricorda come, oltre al danno all’immagine della città dei topi, molte attività hanno subito danni per cavi distrutti dai roditori, per cui l’associazione La Nostra Libertà offrirà consulenza gratuita per il risarcimento del danno.