Il 1° Premio è andato a “Spoon river a Lampedusa” del regista casertano Rosario Santella, un racconto per immagini che ha descritto il dramma dei migranti nelle acque del Mediterraneo con grande liricità e sensibilità. La Menzione speciale della Giuria è stata riservata all’opera di Virginia Barrett con il suo docufilm “A me resta la speranza”. La regista – presente a Salerno alla cerimonia conclusiva della manifestazione – ha sottolineato “l’importanza di non abituarsi alla tragedia dei migranti che ormai avviene quotidianamente sulle coste delMediterraneo”. Molto toccanti le immagini degli sbarchi e l’approfondimento documentativo della sofferenza di donne, bambini e uomini che dopo la traversata “della disperazione” approdano sulle coste siciliane.
La Giuria Giovani – composta dagli alunni dell’Istituto d’Istruzione Superiore Giovanni XXIII – ha premiato “Spiderboy”, il cortometraggiodella regista romana Linda Fratini dedicato all’importanza dell’amicizia come “antidoto” per combattere e vincere la discriminazionerazziale.
La Giuria Ufficiale – presieduta dal Prof. Alfonso Conte, dell’Università degli Studi di Salerno e composta da Emanuela Braghin,Carmela Boniello e Aldo Galelli – ha evidenziato l’ottima qualità delle opere giunte alla prima edizione di “MED-Limes” che, sebbene alla prima edizione, ha riscontrato grande attenzione su tematiche di assoluta rilevanza sociale e culturale.
“Ritengo – ha sottolineato il presidente della Fonmed (Fondazione Sud per la Cooperazione e lo Sviluppo nel Mediterraneo), GiulianoD’Antonio – che questa prima edizione abbia raggiunto l’obiettivo di contribuire a richiamare l’attenzione sulla necessità di non perdere mai di vista i valori umanitari nella quotidiana sfida con la vita che tantissime persone combattono nelle acque del Mediterraneo. Il nostro minimale contributo è un seme di speranza per non dimenticarci mai di quanti hanno bisogno del nostro aiuto”.