La House of Flower è un orfanotrofio-oasi, questo è il termine adatto, fondato a Kabul nel 2002 e accoglie 33 bambini. Il lavoro portato avanti da questo team, impostato sul metodo Montessori, è davvero meritevole, oltre ad avere salvato questi piccoli dalla strada, averli rincuorati, sfamati, fatti studiare ha ridato loro il sorriso.
La Casa è sempre in affanno e lo staff non è sempre in grado di fronteggiare le spese, dovendo combattere con un costo della vita che in Afghanistan si è innalzato vertiginosamente. I bambini rischiano di tornare di nuovo in strada, abbandonati a loro stessi, non si può permettere che ciò accada.
All’incontro con la stampa tenutosi a Palazzo di Città in mattinata hanno partecipato: l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Salerno Eva Avossa e la presidente dell’associazione Erchemperto Paola Valitutti.
PER PARTECIPARE E’ NECESSARIO PRENOTARSI E VERSARE UN CONTRIBUTO MINIMO DI 5 EURO A PERSONA PRESSO:
– BOTTEGA EQUAZIONE, VIA IANNELLI 20 (ALLE SPALLE DI PIAZZA PORTANOVA);
– AGENZIA VIAGGI DE CESARE, VIA ROMA 296
– BLUE VOYAGER, VIA MICHELANGELO TESTA 15
– IMPERIA CAPPELLANIA VIA XX SETTEMBRE 22
– DAPRO VIAGGI, PIAZZA MATTEO GALDI 15
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