Nel torneo cadetto che volge al termine, ma che per i granata è finito ormai da un po’, il brianzolo è riuscito invece ad arrivare in doppia cifra, dimostrando di essere migliorato in quella fase di finalizzazione che, a giudizio degli addetti ai lavori, era il suo tallone d’Achille, assieme alla continuità in termini di rendimento.
In effetti anche nel corso del suo secondo anno in granata Sprocati è andato un po’ a corrente alternata, facendo vedere numeri d’alta scuola, ma anche prendendosi delle lunghe pause (pure nell’arco di una stessa partita). I 10 gol segnati agendo da esterno del tridente offensivo, però, hanno fatto sì che su di lui vi siano ora gli occhi interessati di diversi club. Anche di categoria superiore.
Riscattato la scorsa estate dalla Pro Vercelli per una cifra di circa 100 mila euro, Sprocati, legato contrattualmente alla Salernitana fino al 2019, presumibilmente non solo non prolungherà il vincolo ma in estate potrebbe essere il pezzo pregiato da sacrificare sul mercato, sia per ragioni di bilancio (come accaduto lo scorso anno con Coda la società potrebbe concretizzare una nuova importante plusvalenza) sia per venire incontro alle legittime ambizioni del ragazzo.
L’attaccamente lombardo nel pieno della maturità sente di potersi confrontare con un palcoscenico superiore a quello della Serie B. In questi giorni, come accaduto in realtà già negli scorsi mesi, Sprocati viene accostato a diverse società (Lazio, Roma, Sassuolo, Parma, Chievo e chi più ne ha più ne metta). Ma il suo futuro è ancora tutto da scrivere. Ad oggi, però, obiettivamente la sua permanenza in granata appare estremamente complicata.